La Provincia altoatesina ha lanciato la campagna Stay Smart con i paracolpi fucsia su pali della luce, e cartelli stradali, in modo da salvare i cittadini distratti dal telefonino
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Una mano tesa alle persone in difficoltà dalla San Vincenzo. Per acquistare non denaro ma punti, disponibili presso la coop sociale. Nel ricco Alto Adige il 16 % delle famiglie è a rischio povertà (foto Acero)
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Il paratesta è solo la punta dell’iceberg. La campagna, lanciata da staysmart, punta molto più in alto e mette in campo una serie di azioni rivolte a tutti i cittadini con consigli utili per fare buon uso del telefono.
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Lo dicono i dati dell'ufficio di Stato civile del Comune elaborati dal Centro assistenza separati e divorziati e del Centro di mediazione familiare
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L'idea arriva da Bolzano e fa parte di una campagna chiamata #staysmart, studiata per sensibilizzare all'uso degli smartphone in modo consapevole. Sui
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A Bolzano sono comparsi paracolpi fucsia sui pali: servono a evitare colpi a chi cammina distratto dal cellulare e promuovono la campagna "StaySmart" della Provincia
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Cuscinetti fucsia attorno a cartelli stradali e pali della luce per proteggere l'incolumità di chi cammina con la testa prona sul cellulare. L'idea arriva da Bolzano e fa parte di una campagna chiamata #staysmart, studiata dalla provincia altoatesina per sensibilizzare all'uso degli smartphone in…
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La Guardia di finanza di Bolzano ha individuato un neurochirurgo residente nel capoluogo altoatesino, il quale, nonostante fosse titolare di partita Iva, non ha presentato dichiarazioni fiscali né versato alcun tributo all'erario
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Dei paratesta per chi cammina guardando lo smartphone. L'iniziativa, seppur bislacca, arriva da Bolzano, dove in strada sono apparsi dei cuscini protettivi che avvolgono...
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(ANSA) - BOLZANO, 13 FEB - A Bolzano si avvicina l'inizio dei lavori per due grandi progetti, il carcere e il polo bibliotecario. A seguito di un accordo fra gli amministratori straordinari di Condotte ItaliaSpa e la Provincia c'è il via libera per i due grandi progetti, informa il Dolomiten...
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"Vieni allo Juwel, c'è una dj figa da violentare. Adesso ti mando una foto". Un audio lungo appena 7 secondi, ma pesante abbastanza da mettere nei guai Kevin Masocco, da poco più di un mese consigliere comunale per la Lega a BolzanoLeggi
Kevin Masocco accusato di aver mandato un audio in cui auspica una violenza sessuale nei confronti di una donna e bestemmia. Ma lui smentisce tutto
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Bolzano, il quotidiano Tageszeitung diffonde un audio attribuendolo al consigliere comunale Kevin Masocco. "Vieni allo Juwel, c'è una DJ figa da violentare. Adesso ti faccio una foto porco ...", questa la frase incriminata. Lui: "Non sono io, qualcuno ha imitato la mia voce". Ecco l'audio…
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