Morto Glauco Mauri, decano del teatro italiano

- Glauco Mauri, attore e regista di grande rilievo nella storia del teatro italiano, è morto sabato 28 settembre a Roma all'età di 93 anni. Nato a Pesaro il 1° ottobre 1930, Mauri avrebbe compiuto 94 anni martedì prossimo. La sua carriera, iniziata a soli quindici anni con una compagnia amatoriale della sua città natale, è stata caratterizzata da una straordinaria versatilità e da un impegno costante nel mondo del teatro, del cinema e della televisione.

Mauri ha debuttato il 20 settembre al Teatro Rossini di Pesaro con una nuova versione teatrale di "De Profundis", la lunga lettera che Oscar Wilde scrisse dal carcere al suo amico Alfred Douglas. Questo progetto speciale, fuori abbonamento, ha aperto la stagione teatrale del Rossini, dimostrando ancora una volta la capacità di Mauri di portare in scena opere di grande profondità e complessità.

La storica compagnia Mauri Sturno, fondata nel 1961 insieme a Roberto Sturno, ha annunciato la sua scomparsa. Mauri, che aveva rinunciato a recitare a Roma pochi giorni prima per problemi di salute, è stato un interprete di numerosi capolavori della letteratura internazionale. Il suo contributo al teatro italiano è stato inestimabile, non solo come attore e regista, ma anche come fondatore di compagnie teatrali e come figura di riferimento per generazioni di artisti.

Nel corso della sua carriera, Mauri ha lavorato con registi di fama come Marco Bellocchio, Dario Argento e Nanni Moretti, lasciando un segno indelebile anche nel cinema. La sua capacità di interpretare ruoli complessi e di dare vita a personaggi indimenticabili ha reso ogni sua performance un evento memorabile.

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