La manifestazione pro Palestina a Roma

- La manifestazione pro Palestina, svoltasi il 5 ottobre a Roma, ha visto la partecipazione di migliaia di persone, nonostante le condizioni meteorologiche avverse e le tensioni con le forze dell'ordine. Convocata da Udap, Giovani Palestinesi e Associazione dei palestinesi in Italia, l'evento ha avuto un inizio pacifico, con slogan e bandiere che sventolavano sotto la pioggia. Tuttavia, la situazione è degenerata quando un gruppo di manifestanti ha tentato di forzare il blocco della polizia tra Piramide e viale Ostiense.

La risposta delle forze dell'ordine è stata immediata e decisa: lacrimogeni e idranti sono stati utilizzati per disperdere i manifestanti, che avevano iniziato a lanciare sassi e petardi. La carica di alleggerimento, durata pochi minuti, ha visto l'intervento di un altro gruppo di manifestanti dalle retrovie, che ha ulteriormente alimentato la tensione. La polizia ha risposto con una carica più dura, che ha raggiunto la metà del piazzale, cercando di ristabilire l'ordine.

Nonostante gli scontri, la manifestazione ha mantenuto un carattere prevalentemente pacifico, con i partecipanti che hanno continuato a esprimere il loro sostegno alla causa palestinese. Shoukri Hroub, dell'Unione Democratica arabo palestinese, ha sottolineato l'importanza di non dare alibi a chi voleva impedire la manifestazione, ribadendo la determinazione dei partecipanti a far sentire la propria voce.

La giornata si è conclusa con un appello alla nonviolenza e alla solidarietà, mentre il movimento pacifista progetta una giornata nazionale per il 26 ottobre, con l'obiettivo di rafforzare il movimento nonviolento pro Palestina.

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