Biden affronta la crisi di sostegno

Joe Biden, il presidente degli Stati Uniti, sta affrontando una crisi di sostegno. Numerosi finanziatori, parlamentari e sostenitori stanno lasciando il presidente, chiedendo un passo indietro. Questa situazione è emersa in seguito a una serie di eventi recenti che hanno messo in discussione la sua leadership.

Tra coloro che hanno ritirato il loro sostegno ci sono scrittori come Stephen King, grandi finanziatori democratici come Abigail Disney, erede delle fortune della "fabbrica dei sogni" creata da Walt Disney, e attori come Michael Douglas e John Cusack. Anche opinionisti come Tom Friedman e Nicholas Kristoff, fino all'intero board di direzione del New York Times, hanno chiesto a Biden di fare un passo indietro.

Negli ultimi giorni, il malessere tra i politici democratici, precedentemente espresso in modo anonimo, ha cominciato a tracimare. Deputati di peso come Adam Schiff e Jerry Nadler, e senatori come Peter Welch del Vermont, hanno auspicato l'uscita di scena di Biden.

Nonostante la pressione, Biden non arretra. Durante una conferenza stampa in chiusura del vertice Nato, ha risposto alle domande di una sala stampa affollata, affermando: "Io sono la persona più qualificata per correre per la presidenza. Ho battuto Trump una volta, lo batterò di nuovo. La campagna è ancora lunga, io continuerò ad andare avanti. Ho un lavoro da fare".

Nonostante la sfida Trump-Biden sia invariata, con i due candidati al 46%, gli elettori democratici e più in generale gli americani vorrebbero che Biden si ritirasse. Secondo un sondaggio condotto dal Washington Post, il 56% degli elettori democratici sostiene che si debba ritirare, contro il 42% che invece dice che può continuare.

Nel momento più difficile della sua lunga carriera politica, i grandi donatori democratici hanno congelato i finanziamenti per la campagna elettorale di Biden. I maggiori contributori del partito, da Wall Street a Hollywood, temono di sborsare denaro per una sfida "perdente" dopo il suo ennesimo rifiuto di lasciare la corsa nonostante le preoccupazioni per l'età e le condizioni psico-fisiche.