L’ondata di influenza che sta colpendo l’Italia ha portato a un aumento significativo di polmoniti, mettendo sotto pressione gli ospedali. Matteo Bassetti, infettivologo e direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale San Martino di Genova, aveva lanciato un avvertimento sull’alto rischio di polmoniti derivanti dall’influenza stagionale, sottolineando l’importanza della prevenzione e della vaccinazione
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Influenza in Umbria: Proietti, vaccinarsi è cruciale Influenza in Umbria – L’Umbria sta registrando un aumento dei casi di influenza, come segnalato dall’Istituto Superiore di Sanità. Particolarmente colpiti sono i bambini, gli anziani e le persone con fragilità. Sebbene i sintomi siano generalmente lievi, è essenziale contattare il proprio medico curante in caso di peggioramento, evitando ove possibile il ricorso diretto al pronto soccorso per sintomi gestibili.
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Come riferito dall'Istituto Superiore di Sanità, anche in Umbria crescono i casi di influenza che colpisce soprattutto i bambini, gli anziani e i soggetti fragili. Generalmente i sintomi sono... Leggi tutta la notizia
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È atteso per questa settimana il picco influenzale, mentre sono ormai oltre 8 milioni gli italiani che ne sono stati colpiti, un milione solo negli ultimi giorni. La Lombardia è una delle regioni dove il virus circola di più, malgrado il buon successo della campagna vaccinale. Al classico virus influenzale si associano poi i Metapneumovirus, il virus respiratorio sinciziale, gli Adenovirus, i virus parainfluenzali e, naturalmente, il SARS CoV-2.
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"Il picco è stato raggiunto, ma per fortuna la situazione non è poi così male. In questo momento, in reparto, non abbiamo pazienti ricoverati con l’influenza". È il primario della Clinica di Malattie infettive dell’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche, il professor Andrea Giacometti, a scattare una foto sull’andamento dell’influenza di stagione. Andamento migliore rispetto a gennaio, "quando abbiamo avuto…
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/ pavia La stagione influenzale al picco fa aumentare gli accessi negli ospedali: nell’ultima settimana di gennaio, il 18 per cento (17.99%) degli accessi nei pronto soccorso della Provincia è dovuto a complicanze causate dalle sindromi respiratorie. Un dato più alto rispetto allo stesso periodo del 2024, quando la percentuale si fermò intorno ai 13 p…
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L’influenza in Umbria corre veloce. Il cuore verde nella settimana dal 20 al 26 gennaio ha avuto un’incidenza di 19,70 casi ogni mille pazienti assistiti, entrando nella cosiddetta zona rossa avendo superato la soglia di alta intensità. A evidenziare i dati sulle sindromi simil-influenzali è l’ultimo bollettino della sorveglianza RespiVirNet. L’incidenza maggiore è ovviamente nella fascia d’età 0-4 anni: nella quinta settimana…
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Influenzali delle ultime settimane stanno crescendo anche le polmoniti e, con esse, la pressione su medici di famiglia e ospedali, che spesso sono... Leggi tutta la notizia
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" Perugia " Come riferito dall'Istituto Superiore di Sanità, anche in Umbria crescono i casi di influenza che colpisce soprattutto i bambini, gli anziani e i soggetti fragili.... Leggi tutta la notizia
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Pronto soccorso intasati, ambulanze bloccate. Gli ospedali italiani sono in difficoltà per i troppi casi di polmoniti legati all’impennata di sindromi simil-influenzali delle ultime settimane. È l'allarme lanciato da diverse società scientifiche. Gli ultimi dati del sistema di sorveglianza RespVirNet dell'Istituto Superiore di Sanità hanno mostrato un aumento del numero di casi nell'ultima setti…
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– La Toscana è una delle regioni più colpite dall'impennata dei casi di sindromi simil-influenzali che stanno portando ad un aumento delle polmoniti. Diverse società scientifiche hanno lanciato l'allarme, anche se l’assessorato della Regione parla di paura ingiustificata e di numeri in linea con gli anni passati, come confermato dall’ospedale fiorentino di Careggi che non segnala un aumento degli accessi in ospedale.
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La crescita dei contagi da influenza delle ultime settimane sta mettendo in affanno gli ospedali, con i pazienti che attendono in Pronto Soccorso che si liberi un posto in reparto. È quanto denuncia in una nota Lorenzo Palleschi, presidente della Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio (Sigot). "Stiamo osservando un notevole incremento del numero di casi di influenza con complicanze a livello polmonare, sia di tipo interstiziale virale, sia da superinfezione batterica", afferma…
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Pronto Soccorso intasati. L’appello di medici di famiglia, geriatri e infettivologi con un’incidenza che ha superato la soglia di “alta” intensità (17,3 casi per mille assistiti). Maggiormente colpite sono alcune regioni come Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Puglia e Sardegna con un aumento, in alcune di queste regioni, dei ricoveri per polmoniti da diversi patogeni.
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La crescita dei contagi da influenza delle ultime settimane sta mettendo in affanno gli ospedali, con i pazienti che attendono in Pronto Soccorso che si liberi un posto in reparto. È quanto denuncia in una nota Lorenzo Palleschi, presidente della Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio (Sigot). "Stiamo osservando un notevole incremento del numero di casi di influenza con complicanze a livello polmonare, sia di tipo interstiziale virale, sia da superinfezione batterica", afferma…
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La stagione influenzale si sta rivelando particolarmente severa. La crescita dei contagi delle ultime settimane sta mettendo in affanno gli ospedali, con i pazienti che attendono in Pronto Soccorso che si liberi un posto in reparto. È la denuncia, in una nota, di Lorenzo Palleschi, presidente della Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio (Sigot). «Stiamo osservando un notevole…
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Influenza e polmoniti mandano in crisi la Sardegna. Secondo i dati raccolti dal sistema di Sorveglianza RespVirNet nella quarta settimana del 2025 nell’isola è stato registrato un forte aumento del numero di casi di sindromi simil-influenzali che hanno riportato complicanze a livello respiratorio. Oltre alla Sardegna, tra le regioni più colpite risultano anche Lombardia, Friuli Venezia-Giulia ed Emilia Romagna
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Parla il presidente della Sigot ROMA – La crescita dei contagi da influenza delle ultime settimane sta mettendo in affanno gli ospedali, con i pazienti che attendono in Pronto Soccorso che si liberi un posto in reparto. È quanto denuncia in una nota Lorenzo Palleschi, presidente della Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio (Sigot). “Aumentano i casi di influenza” “Stiamo osservando un notevole incremento del numero di casi di influenza con complicanze a livello polmonare, sia di tipo…
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Olbia. Gennaio da record per l'isola alle prese con l'influenza e diverse forme virali, dall'Istituto Superiore Sanità ecco il rapporto di sorveglianza integrata dei virus respiratori. Sale ancora il numero di casi di sindromi simil-influenzali (ILI) nella quarta settimana del 2025 e l’incidenza supera la soglia di “alta” intensità. Il livello d’incidenza in Italia è pari a 17,3 casi per mille assistiti (15,9 nella settimana precedente).
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Roma In questi giorni, come sempre accade in questa stagione, tanto gli ospedali quanto i presidi territoriali come gli studi dei Medici di Medicina Generale sono sotto pressione. In particolare, si registra un aumento degli accessi al Pronto Soccorso collegati a sindromi simil-influenzali con complicanze a livello respiratorio. Gli ultimi dati del sistema di Sorveglianza RespVirNet hanno mostrato un aumento del numero di casi di sindromi simil-influenzali nella quarta…
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Di Giovanni Cardarello Siamo nel pieno dal picco. Si può riassumere così la lettura dei dati rilasciati dalla rete di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto superiore di sanità, relativi all’influenza stagionale edizione 2024-2025. Annuncio Pubblicitario Una patologia ciclica che, nonostante la prevedibilità, ha comunque bisogno di costante monitoraggio soprattutto per i soggetti più fragili come i bambini in età pediatrica, gli anziani over 65 e le persone affette da problemi…
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L’influenza è una malattia respiratoria contagiosa causata dai virus influenzali che colpiscono il naso, la gola e, a volte, i polmoni. Nei bambini, l’influenza può diffondersi rapidamente e facilmente, specialmente in ambienti come le scuole e gli asili nido, dove i bambini sono a stretto contatto tra loro. Qui ci sono alcune informazioni chiave sulla trasmissione delle infezioni dell’influenza tra i bambini, i sintomi da osservare e le strategie per la prevenzione.
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Influenza in aumento, ma dal Molise sempre pochi i medici che trasmettono i dati sui casi registrati
TERMOLI. Sono ancora troppo pochi i medici molisani che conferiscono dati all’osservatorio epidemiologico dell’influenza, curato dall’Istituto superiore della sanità, anche se in aumento rispetto al precedente rilevamento. Nella casistica relativa alla quarta settimana del 2025, dieci le fonti da cui sono stati trasmessi i casi registrati in Molise. Influenza che ha raggiunto il suo picco e non è difficile immaginarlo, visto il numero di persone…
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La definiscono soglia di “alta intensità”: significa che il virus sta colpendo duro in tutta Italia. Il virus è quello dell’influenza che, nelle declinazioni AH1N1, AH3N2 e B, ha colpito 1.021.000 italiani, per un totale di circa 8.810.000 a partire dall'inizio della sorveglianza. A farne le spese sono soprattutto i più piccoli, il cui sistema immunitario è poco allenato a combattere il patogeno.…
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L’Italia sta vivendo un’impennata dei casi di influenza e di altre infezioni respiratorie, con un picco stagionale che si avvicina rapidamente. I dati dell’ultimo rapporto Respivirnet confermano che le fasce pediatriche sono le più colpite, con un’incidenza particolarmente elevata tra i bambini sotto i cinque anni, raggiungendo quota 43,6 casi ogni mille assistiti, rispetto ai 34,8 della settimana precedente.
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Condividi questo articolo Pubblicità Nella quarta settimana del 2025 (dal 20 al 26 gennaio), l’incidenza delle sindromi simil-influenzali ha superato la soglia di “alta” intensità, con circa 1.021.000 casi stimati, portando il totale a 8.810.000 dall’inizio della sorveglianza. L’incidenza si attesta a 17,3 casi per mille assistiti, in aumento rispetto alla settimana precedente. Il picco dei casi si registra soprattutto tra i bambini sotto i cinque anni, con un’incidenza di 43,6 casi per mille…
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Classi dimezzate nelle scuole, grande richiesta di antipiretici nelle farmacie, casi di malattie dall'inizio dell'anno in quasi ogni nucleo familiare della Capitale. L'influenza stagionale è prossima al suo picco, insieme ad altri virus respiratori. E sono sempre più i romani costretti a letto, o quantomeno alle prese con raffreddori e altre infiammazioni simili, con un'incidenza molto alta soprattutto tra i bambini e i ragazzi fino a…
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Eco di Biella torna in edicola oggi, lunedì 3 febbraio, con tante notizie e approfondimenti, tra cui in apertura: "Influenza, a letto 2.500 biellesi". Un dato è certo ed è confermato a livello sia regionale sia locale: quest’anno l’influenza, che sta raggiungendo il picco proprio in questi giorni con più di 2.500 biellesi a letto colpisce con una forma virale decisamente più violenta rispetto a quella dello scorso anno.
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– Raggiunto il picco dei casi influenzali in Lombardia. Nell’ultima settimana di gennaio in provincia sono stati segnalati 17mila casi stimabili secondo la curva epidemiologica fornita da Regione Lombardia. Da dicembre nei quattro ambulatori infettivologici dislocati nel territorio gli accessi sono stati 1500. Gli ambulatori sono dislocati in quattro Case di Comunità: a Calcinate e Alzano, dove gli accessi sono stati 782, a Treviglio con 473 pazienti e a Borgo Palazzo, dove si sono recate 296 persone.
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. Ipotesi purtroppo smentita dall’ultimo bollettino, riferito alla quarta settimana dell’anno (dal 20 al 26 gennaio), che ha registrato un ulteriore aumento dei casi di sindromi simil-influenzali (Ili) e un’incidenza pari a 17,3 casi per mille assistiti (15,9 nella settimana precedente), superiore alla la soglia di “alta” intensità. I casi stimati di sindromi simil-influenzali, rapportati all’intera popolazione, sono stati nella settimana 20-26…
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Boom di casi influenzali tra i bambini, sintomi in forte aumento soprattutto tra i bimbi sotto i 5 anni d'età. Mentre si attende il famoso picco dell’influenza australiana, che quest’anno arriverà in ritardo rispetto alla classica terza settimana di gennaio - l'incidenza di sindromi simil-influenzali nei più piccoli hanno raggiunto quota 43,6 casi per mille assistiti (era 34,8 nella settimana precedente).
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Sul picco. Con un mesetto di ritardo rispetto agli ultimi due anni, l’influenza e le altre patologie stagionali hanno raggiunto l’apice. C’è la curva del bollettino epidemiologico della Regione Lombardia a tratteggiare l’andamento di questi virus, che da metà gennaio hanno decisamente virato verso l’alto: nell’ultima settimana monitorata (20-26 gennaio) l’incidenza del contagio rilevata con la rete dei «medici sentinella» sul territorio ha toccato i 18,3 casi ogni 1.000 abitanti, l’equivalente di 170mila…
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Influenza, qual è la situazione attuale in Italia? Nonostante il continuo aumento dei casi, il picco dell'influenza non è ancora arrivato. A dirlo è il virologo Fabrizio Pregliasco commentando i dati dell'ultimo rapporto Respivirnet sull'andamento delle infezioni respiratorie nel Paese. L'aumento dei casi «Sale ancora» il numero di casi di sindromi simil-influenzali nella quarta settimana del 2025 (dal 20 al 26 gennaio) e l’incidenza…
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Dall’Istituto Superiore della Sanità i dati sull’incidenza dell’influenza di stagione sulla popolazione. Abruzzo al primo posto per le terza settimana consecutiva con 27.500 casi. I dati dell’Iss, riportati questa mattina sul Quotidiano “Il Centro”, parlano di 21,70 casi per ogni mille assistiti e che diventano addirittura 79,86, quando il dato si concentra sulla fascia 0-4 anni. Secondo il rapporto “Respirivirnet”, pubblicato sul sito del Ministero della Salute, l’incidenza nazionale è sotto al…
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L’influenza stagionale è tornata a farsi sentire, con l’aumento dei casi tipico dei mesi invernali. Secondo l’ultimo report di ‘RespiVirNet’, il sistema di sorveglianza nazionale che monitora settimanalmente l’andamento del virus, in provincia si è registrato un incremento della diffusione, con un’incidenza di quasi 15 malati ogni 1.000 abitanti nella quarta settimana di monitoraggio (dal 20 al 26 gennaio).
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Bergamo. “In base alle previsioni, il picco dei casi si dovrebbe registrare questa settimana o la prossima”. Così il dottor Ivan Carrara, segretario generale della Federazione italiana medici di famiglia (Fimmg) – Bergamo, traccia il punto sull’andamento dei contagi dell’influenza. Il numero dei pazienti colpiti, in questi giorni, è cospicuo, com’è fisiologico che sia in questo periodo dell’anno e come ci si aspettava.
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Il picco è in arrivo ed è bene capire come affrontarlo al meglio. I casi di influenza e altre infezioni respiratorie continuano a impennarsi in Italia e anche questa settimana le fascia d'età più colpite sono quelle pediatriche per le quali l'incidenza di sindromi simil-influenzali è in forte aumento, in particolare nei bambini sotto i 5 anni d'età ha raggiunto quota 43,6 casi per mille…
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