Salvacondotto per Sinwar in cambio degli ostaggi. La proposta di Israele

- Nella notte, un raid israeliano ha colpito l'accampamento di sfollati di al-Mawasi, nel sud della Striscia di Gaza, provocando morti e feriti. Cinque missili hanno distrutto venti tende, uccidendo una cinquantina di persone. Le immagini del cratere creato dall'esplosione hanno iniziato a circolare sui social media, mostrando palestinesi che scavavano a mani nude tra le macerie.

In questo contesto, Israele ha avanzato una proposta inaspettata al leader di Hamas, Yahya Sinwar: un salvacondotto per uscire da Gaza in cambio del rilascio degli ostaggi israeliani e della rinuncia al controllo sulla Striscia. Gal Hirsch, coordinatore del governo israeliano per gli ostaggi, ha dichiarato a Bloomberg che è pronto a fornire un passaggio sicuro a Sinwar, alla sua famiglia e a chiunque voglia unirsi a lui.

La proposta rappresenta un tentativo di risolvere la crisi degli ostaggi, che ha messo sotto pressione il governo di Benyamin Netanyahu. Le manifestazioni e le proteste dei familiari degli ostaggi hanno aumentato la tensione, spingendo Israele a cercare una soluzione rapida e drastica.

Il raid su al-Mawasi ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza dei civili palestinesi, che si trovavano in una zona considerata umanitaria. Tuttavia, la proposta di salvacondotto per Sinwar potrebbe aprire nuove possibilità di negoziazione e ridurre la violenza nella regione.

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