Friedkin acquista l'Everton, cosa cambia per la Roma

- La famiglia Friedkin ha ufficialmente acquisito l'Everton, storico club della Premier League. L'annuncio è stato dato dal sito ufficiale dei Toffees, confermando che Blue Heaven Holdings e The Friedkin Group hanno raggiunto un accordo per la vendita delle quote di maggioranza del club inglese. Questo passo segna un'importante espansione per i proprietari della Roma, che ora si trovano a gestire due club di grande rilievo in due dei campionati più seguiti al mondo.

A Roma, però, la situazione è tutt'altro che serena. Nonostante la prima vittoria della stagione, il clima a Trigoria resta teso. L'esonero di Daniele De Rossi, seguito dalle dimissioni della CEO Lina Souloukou, ha scosso l'ambiente giallorosso. La notizia dell'acquisizione dell'Everton non ha fatto altro che alimentare l'incertezza sulla permanenza della proprietà americana nella Capitale. Da mesi, infatti, circolano voci di una possibile cessione del club, e gli ultimi eventi non hanno fatto che rafforzare queste speculazioni.

Il sistema di valori su cui si reggeva l'universo giallorosso sembra essere crollato in una settimana. De Rossi, figura storica e simbolo della Roma, è stato allontanato, e al suo posto è arrivato Juric. Poco dopo, anche Lina Souloukou ha lasciato il suo incarico, in seguito a uno scontro con la proprietà. La tensione è palpabile e i tifosi, per la prima volta da tempo, hanno espresso il loro malcontento.

L'acquisizione dell'Everton da parte dei Friedkin rappresenta un'importante mossa strategica, ma solleva interrogativi sul futuro della Roma. La gestione di due club di tale portata richiede risorse e attenzione, e resta da vedere come la famiglia Friedkin intenda bilanciare i propri impegni. Nel frattempo, a Roma, l'incertezza regna sovrana e il futuro del club giallorosso appare più incerto che mai.

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