Accordo al Sciences Po di Parigi sull'occupazione dei manifestanti pro-Palestina

Accordo al Sciences Po di Parigi sull'occupazione dei manifestanti pro-Palestina
Corriere del Ticino ESTERI

«Tenuto conto di queste decisioni, gli studenti si sono impegnati a non disturbare più i corsi, gli esami e a tutelare tutte le attività dell'istituto», ha scritto Jean Bassères, amministratore di Sciences Po, in un messaggio rivolto a studenti e docenti alla fine di una giornata di tensioni nel prestigioso istituto accademico. (Corriere del Ticino)

Su altre fonti

Allora la società americana fu pervasa da una variegata gamma di campagne ad hoc, di movimenti e gruppi il cui tono era radicale ma nonviolento, e gli obiettivi riguardavano il modo in cui la società americana si era andata conformando nel dopoguerra. (L'HuffPost)

Giovedì sera alcune decine di studenti hanno occupato l’istituto, ma è soprattutto ieri che la tensione è salita alle stelle. Il Comité Palestine dell’ateneo chiede che i vertici di Sciences Po prendano … (Il Fatto Quotidiano)

In un estratto da una diretta Instagram di qualche settimana fa, uno dei leader della protesta anti-israeliana in corso alla Columbia University aveva affermato senza mezzi termini che i “sionisti non meritano di vivere” e che dovrebbero essere grati che non sia “là fuori ad ucciderli”. (ilGiornale.it)

Parigi, a Sciences Po prosegue la mobilitazione per la Palestina

Dilagano le proteste contro Israele nelle università. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La protesta rientra nella più ampia ondata di mobilitazioni che sta coinvolgendo le università americane in sostegno alla popolazione di Gaza e contro il supporto militare Usa a Israele. Sgomberata dalla polizia locale la tendopoli allestita dagli studenti alla Emory University di Atlanta. (Il Fatto Quotidiano)

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020) (La Gazzetta del Mezzogiorno)