Tra polemiche e tensioni si celebra il 25 Aprile | Prima Ora di Giovedì 25 aprile 2024

Tra polemiche e tensioni si celebra il 25 Aprile | Prima Ora di Giovedì 25 aprile 2024
Corriere della Sera INTERNO

Buongiorno. Oggi è il 25 aprile, giorno che celebra la Liberazione dal regime fascista e dall’occupazione nazista. Il 25 aprile del 1945, il Comitato di Liberazione Nazionale dell’Alta Italia, con sede a Milano, proclamò l’insurrezione generale in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti, invitando tutte le forze partigiane ad attaccare i presìdi fascisti e tedeschi. Una festa che dovrebbe unire tutti gli italiani, e che dovrebbe essere il nucleo costitutivo dell’identità del popolo italiano, ma che anche quest’anno, ancor di più degli anni scorsi, vede tensioni e divisioni tra le forze politiche. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il 25 aprile rende possibile ogni annuale – e… Il 25 aprile consente a chi contesta il 25 aprile di farlo senza conseguenze. (la Repubblica)

La Resistenza invece fu un grande momento di unità del Paese: le Brigate Garibaldi e le Brigate Bianche ( costituite da oltre 65000 cattolici in 180 Brigate) e gli altri Movimenti scacciarono i nazi-fascisti dal Paese. (CatanzaroInforma)

Il commento del direttore Vittorio Feltri. Anche quest'anno la solita solfa sulla Liberazione: il fascismo è morto 80 anni fa, quindi non può esserci in giro nemmeno un fascista. (ilGiornale.it)

La Storia è fatta di tante storie

Seconda metà di Aprile 1945, 79 anni fa. L’insurrezione scoppia in Italia dopo venti mesi di occupazione nazista e cinque anni di guerra: da allora, l’Italia antifascista festeggia con il 25 aprile la liberazione dal nazifascismo e la fine della guerra. (Contropiano)

Il fascismo non nasce razzista ma lo diventa sino alle estreme conseguenze, così come il comunismo non nasce dalla libertà ma è stato piuttosto liberticida. Marco Praticelli 25 aprile 2024 (Liberoquotidiano.it)

L’occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno. La decisione di scegliere il 25 aprile come “festa della Liberazione” fu presa il 22 aprile del 1946, quando il governo italiano provvisorio, guidato da Alcide De Gasperi, l’ultimo del Regno d’Italia, stabilì, con un decreto, che il 25 aprile dovesse essere “festa nazionale”. (Taranto Buonasera)