L’equazione giallorossa di Daniele De Rossi è da big: gioco, punti e anima (con buona pace di Mou)

Ventinove punti nelle prime 20 partite per una media gara da 1,45 che, proiettata sui 38 appuntamenti dell’intero campionato, vogliono dire 55 punti finali. Gli stessi 29 nelle successive tredici sfide per una media da 2,23 ogni novanta minuti (più recuperi che come abbiamo toccato con mano possono essere decisivi) che, con la stessa moltiplicazione, certificano poco meno di 85. Dov’è l’errore… (Repubblica Roma)

Su altre fonti

Daniele Adani, in una storia sul suo profilo Instagram, ha parlato della vittoria a Udine conquistata dalla Roma:“Ci tenevo a fare i miei più sentiti complimenti alla Roma, che è riuscita nell’impresa quasi impossibile di vincere in 18 minuti di calcio, sia in trasferta che in casa. (Voce Giallo Rossa)

Dopo il ko interno contro il Bologna i giallorossi erano attesi dal mini recupero di Udine, interrotto lo scorso 14 aprile sul punteggio di 1-1 a causa del malore di Ndicka. (RomaForever.it)

Nuova identità, nuovo gioco, nuovo entusiasmo. E un finale di stagione in cui la Roma ha ancora tanto chiedere. (Il Fatto Quotidiano)

Nel recupero degli ultimi 20 minuti di Udinese-Roma, match sospeso lo scorso 14 aprile per il malore accorso ad Evan Ndicka, i giallorossi trovano allo scadere il gol del vantaggio con Cristante e si rialzano dopo la sconfitta di lunedì contro il Bologna. (Il Romanista)

Lo ‘Special One‘ infatti ha ottenuto 29 punti in 20 partite con una media di 1,45 punti a partita. (SPORTFACE.IT)

“Guardo tutto fuorché la gara a chi fa più punti tra me e il mister (Mourinho, ndr)" Così Daniele De Rossi dopo la vittoria della Roma contro l'Udinese rispondendo a una domanda sull'andamento della squadra sotto la precedente gestione tecnica. (Sport Mediaset)