25 aprile. Nel paese delle tribù, ognuno si tiene il suo (di A. De Angelis)

25 aprile. Nel paese delle tribù, ognuno si tiene il suo (di A. De Angelis)
L'HuffPost INTERNO

Pensate se Giorgia Meloni, dimostrando quella capacità di scartare e sorprendere tipica dei grandi leader, avesse colto l’occasione per pronunciare le parole che, invece, ha pronunciato Sergio Mattarella: “I veri patrioti furono i partigiani. Essere uniti nell’antifascismo è un dovere, senza memoria non c’è futuro”. Tipo Silvio Berlusconi a Onna, per rimanere nel campo del centrodestra, gran discorso. (L'HuffPost)

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Min. di lettura (Gay.it)

Così rischiamo che l’antifascismo diventi una foglia di fico per coprire la mancanza di proposte politiche sull’oggi» Professore, 80 anni dopo c’è ancora chi non riesce a dirsi antifascista. In teoria con il passare del tempo il giudizio dovrebbe diventare più semplice. (La Stampa)

Dico questo perché, alla luce di quello che ha significato il fascismo per l’Italia, vedere oggi ancora dei nostalgici delle camice nere mi fa rabbrividire. Ecco questo mi ha spinto ad accendere il computer e iniziare a scrivere. (Primonumero)

Fascismo immaginario: dieci anni di falsi allarmi sotto elezioni

L'onda nera. Il pericolo fascista. E poi? E poi succede che la stragrande maggioranza degli italiani si dichiara antifascista. Questo è quanto emerge da un sondaggio realizzato da Noto e pubblicato da Repubblica. (Liberoquotidiano.it)

Come ha ben spiegato ieri su queste colonne Filippo Facci, non c'è alcuna relazione tra il dichiararsi antifascista e l'essere o non essere fascista, perché il termine antifascista ha perso il suo significato originale per diventare sinonimo di tutto ciò che è di sinistra. (ilGiornale.it)

Prima contro Berlusconi, oggi contro Meloni. (ilGiornale.it)