Effetto Balocco, Jeoffrey Romano: come cambia influencer marketing

Effetto Balocco, Jeoffrey Romano: come cambia influencer marketing
Io Donna INTERNO

Il Tribunale di Torino ha accolto il ricorso del Codacons, accertando la “pratica commerciale scorretta” e “l’ingannevolezza dei messaggi lanciati al pubblico”. È l’ennesima sentenza contro Chiara Ferragni, dopo quella dell’Antitrust, che l’ha condannata a pagare una multa da oltre un milione di euro. Da quando è scoppiato il caso Balocco, se lo chiedono in tanti: è la fine degli influencer? Solo la fine di Chiara Ferragni? Forse, nemmeno questo. (Io Donna)

Ne parlano anche altri giornali

Chiara Ferragni, Balocco e consumatori, lo scontro si riaccende. I legali dell'industria dolciaria Balocco stanno preparando il ricorso in Corte d'appello contro il decreto della prima sezione del Tribunale civile di Torino che ha giudicato scorretta la campagna di comunicazione per il pandoro «Pink Christmas» griffato dall'influencer Chiara Ferragni. (ilmessaggero.it)

Lo si legge nel decreto firmato dalla giudice Gabriella Ratti pronunciato su ricorso di tre associazioni che, a vario titolo, si occupano di tutela dei consumat… (La Stampa)

Compilarlo, allegare lo scontrino dell’acquisto del pandoro e si è subito parte civile al processo di Milano. La decisione del Tribunale di Torino, che ha accolto il ricorso del Codacons definendo «pratica commerciale scorretta» la pubblicità del pandoro, ha infatti aperto la strada ai risarcimenti per chi ha acquistato il dolce della Ferragni a Natale. (Torino Cronaca)

Lo schiaffo di Balocco sui Pink Christmas: "Associazioni non hanno titolo per pretese"

Ci appelliamo all'umanità della Balocco" (TargatoCn.it)

«Trecentomila cittadini italiani si sono riversati per aiutare bambini malati di cancro, nei confronti dei quali alcuni signori avevano promesso che avrebbero donato soldi per la ricerca, se fossero stati acquistati i pandori». (La Stampa)

Balocco non asseconderà le richieste delle associazioni dei consumatori: con una nota l'azienda dolciaria chiude a ogni possibilità di dialogo con Codacons, Adusbef e Associazioni Utenti Radiotelevisivi (ilGiornale.it)