Colaianni si ritira. Campo largo ancora in stallo sul candidato

Avvenire INTERNO

Undefined Non sembra avere fine la ricerca del candidato del campo largo per le prossime amministrative di Bari e oggi, dopo la bocciatura di Giuseppe Conte, anche l'ex magistrato Nicola Colaianni ha rinunciato alla corsa. L'annuncio è arrivato con una nota diffusa dal suo staff: «Ho accolto con spirito di servizio la proposta di candidarmi unitariamente per il centrosinistra per evitarne la divisione da più parti temuta. (Avvenire)

Su altre fonti

Dopo la bocciatura della candidatura “di mediazione” di Nicola Colaianni da parte di Giuseppe Conte, il Partito democratico e il Movimento 5 stelle si affronteranno da avversari. Si è cercato un ultimo tentativo dem di ricucitura tra i candidati, Laforgia, sostenuto anche da M5s, Sinistra italiana e Psi e Vito Leccese, appoggiato da Pd, Verdi e Azione. (opinione.it)

“Ho verificato che non ci sono le condizioni per andare avanti, ho già contattato i due candidati per comunicare la mia scelta”. A poche ore dalle dichiarazioni del leader dei 5 Stelle Giuseppe Conte che continua a blindare la candidatura del penalista Michele Laforgia, arriva il passo indietro di colui che – almeno sulla carta – avrebbe dovuto riunire il centrosinistra in vista delle prossime amministrative. (Telebari)

Sul palco sale Nichi Vendola, che però non è stato ancora informato, se non per sommi capi, dalle notizie on line, che Giuseppe Conte ha deciso di annullare le consultazioni dopo l’ultimo (allora) scandalo che ha investito, l’arresto di Sandrino Cataldo, presidente di Sud al centro, e l… E’ la sera del comizio finale di Michele Laforgia candidato alle primarie. (La Repubblica)

Che entrambi abbiamo accettato la candidatura a Sindaco allo scopo non di dividere, ma di unire le forze progressiste. "Vogliamo precisare che il dialogo fra noi non si è mai interrotto. (Tiscali Notizie)

Dopo lo tsunami giudiziario in Puglia e il conseguente addio dei Cinque Stelle alla giunta del dem Michele Emiliano, il campo largo ha subito un’altra battuta d’arresto. (LA NOTIZIA)

Sulla decisione, ammette Colaianni "ha pesato il no di Conte, ma anche il rinvio della decisione da parte degli altri due candidati". Il 78enne ex magistrato ed ex senatore Pds ha infatti ritirato la disponibilità a assumere la guida del centrosinistra che gli aveva domandato l’ex governatore Nichi Vendola per risolvere la tensione tra Pd e M5s. (QUOTIDIANO NAZIONALE)