25 Aprile: tensione a Roma tra Brigata ebraica e pro Palestina

25 Aprile: tensione a Roma tra Brigata ebraica e pro Palestina
Alto Adige INTERNO

ROMA Tensione tra i manifestanti della Brigata ebraica e Pro Palestina a Roma, a Porta San Paolo, nel corso delle celebrazioni per il 25 Aprile. Tra i fischi e gli insulti è stato lanciato anche qualche petardo. A ogni "Free Free Palestine" dei movimenti pro Palestina sono seguiti insulti e gestacci dalle file della Brigata ebraica. Sono volati anche barattoli contro i movimenti pro Palestina e sassi contro i cronisti. (Alto Adige)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È stato esploso qualche petardo e sono volati dei barattoli di generi alimentari. Complicato il lavoro delle forze dell'ordine, che stanno tenendo separate le due fazioni. (ilGiornale.it)

Anche la statua di Vittorio Emanuele II, al centro della piazza, è stata avvolta da una grande bandiera palestinese, nonostante la tripla fila di transenne posta a difesa del monumento. I manifestanti hanno occupato tutta l’area transennata davanti al palco su cui sono previsti gli interventi istituzionali dalle 15.30. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ne ha per tutti il presidente dell’Anpi provinciale milanese, che presiede anche il comitato permanente antifascista che organizza la festa della Liberazione. È un Primo Minelli deciso e puntuale quello che ieri ha presentato, alla Casa della Memoria di Milano, il corteo del 25 aprile. (il manifesto)

25 aprile a Roma, tensione tra manifestanti e giornalisti: 'Non c'è stata nessuna carica'

Sono scappata via e mi hanno sputato addosso” ha detto poco dopo l’accaduto. “Mi hanno messo la loro bandiera di Israele addosso sulla moto e hanno cominciato a insultarmi e a dirmi di andare via. (Il Sole 24 ORE)

“In questo giorno ritengo sia doveroso rivolgere un pensiero ai tanti socialisti che parteciparono attivamente alla Resistenza – sottolinea –, in difesa della libertà e dei valori democratici, a partire da Giacomo Matteotti, martire socialista, che seppe comprendere, prima di altri, la vera natura del fascismo”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Link Embed Tensione tra membri della comunità ebraica e alcuni cronisti, accusati di aver utilizzato il termine "cariche" per descrivere gli intensi momenti di tensione che si sono verificati in mattinata. (Repubblica TV)