Pandoro Ferragni, da Balocco schiaffo alle associazioni dei consumatori: “Non hanno titolo per avanzare pretese”

Pandoro Ferragni, da Balocco schiaffo alle associazioni dei consumatori: “Non hanno titolo per avanzare pretese”
La Repubblica INTERNO

Alla conferenza stampa on line di oggi sul caso del pandoro 'Pink Christmas' griffato da Chiara Ferragni Codacons, Adusbef e Assourt avevano invitato anche l'azienda e l'influencer, che non hanno partecipato. L'azienda dolciaria "ha scelto di non partecipare - spiega la Balocco, in una nota - ritenendo demagogico trattare della vicenda 'Pandoro Pink Christmas' in un'arena virtuale, peraltro in pendenza di contenziosi davanti all'autorità giudiziaria". (La Repubblica)

Su altre fonti

È iniziata così la conferenza stampa online indetta da Codacons, Associazione Utenti dei servizi radiotelevisivi e Adusbef, per «illustrare la sentenza del Tribunale di Torino» sulla vicenda del pandoro della Balocco di Fossano griffato Chiara Ferragni (La Stampa)

Balocco non asseconderà le richieste delle associazioni dei consumatori: con una nota l'azienda dolciaria chiude a ogni possibilità di dialogo con Codacons, Adusbef e Associazioni Utenti Radiotelevisivi (ilGiornale.it)

Chiara Ferragni, Balocco e consumatori, lo scontro si riaccende. I legali dell'industria dolciaria Balocco stanno preparando il ricorso in Corte d'appello contro il decreto della prima sezione del Tribunale civile di Torino che ha giudicato scorretta la campagna di comunicazione per il pandoro «Pink Christmas» griffato dall'influencer Chiara Ferragni. (ilmessaggero.it)

Caso Balocco-Ferragni: cos’ha detto il tribunale di Torino e cosa può succedere adesso. L’ipotesi class-action

Codacons, Adusbef e Associazione utenti dei servizi radiotelevisivi valutano la possibilità di rivolgersi nuovamente al Tribunale civile di Torino, nel contenzioso con la Balocco se l'azienda «non verserà un milione e mezzo di euro all'ospedale Regina Margherita di Torino» nell'ambito del caso del pandoro `Pink Christmas´ griffato Chiara Ferragni sul quale è aperta un'inchiesta della procura di Milano. (Corriere della Sera)

Assenti le due impreditrici alla conferenza organizzata oggi (25 aprile) dall'assocazione a tutela dei consumatori che, all'indomani del decreto del tribunale di Torino, ha ribadito l'obiettivo: "Il sistema di solidarietà deve essere credibile. (TargatoCn.it)

Lo si legge nel decreto firmato dalla giudice Gabriella Ratti pronunciato su ricorso di tre associazioni che, a vario titolo, si occupano di tutela dei consumat… (La Stampa)