Il ponte sullo Stretto: un dibattito che si infiamma

Il dibattito sul progetto del ponte sullo Stretto di Messina si sta intensificando. Angelo Bonelli, leader di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi Sinistra, ha espresso preoccupazioni riguardo all'opera, sostenuta dal vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini.

Bonelli sfida Salvini

Bonelli ha messo in discussione l'attuale progetto del ponte, definendolo datato e non allineato alla nuova cartografia e ai nuovi vincoli. Ha sottolineato che il progetto risale a decine di anni fa, con una gara di appalto che risale al 2005. Bonelli ha proposto un referendum per vedere se gli italiani sostengono veramente l'opera.

Salvini insiste sull'avvio dei lavori

Nonostante le critiche, Salvini, che è anche ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, ha promesso che i lavori per il Ponte sullo Stretto di Messina inizieranno entro l'estate 2024. Ha dichiarato di contare sul fatto che la società Stretto di Messina risponda a tutte le osservazioni fatte dagli altri ministeri entro 30 giorni.

Barbagallo contesta il progetto

Anche Barbagallo ha espresso preoccupazioni riguardo al progetto, definendolo vecchio e affermando che è stato contestato fin dall'inizio. Non sono state fornite ulteriori informazioni sulle sue obiezioni specifiche.

Il ministero dell'Ambiente chiede integrazioni

Il ministero dell'Ambiente del governo Meloni ha richiesto ben 239 integrazioni al progetto, mettendo ulteriormente in discussione l'iter dell'opera.

Il dibattito sul ponte sullo Stretto di Messina continua, con diverse voci che si levano sia a favore che contro l'opera. Sarà interessante vedere come si svilupperà la situazione nei prossimi mesi.