Migranti e il caso Albania, FdI: “Deciderà la Corte d’Appello”. L’opposizione: ‘emendamento Musk’

– La Corte d’Appello, ma in composizione monocratica, sarà competente a decidere sui trattenimenti e sulle loro proroghe di chi chiede la protezione internazionale. Un emendamento della relatrice Sara Kelany di Fratelli d’Italia al decreto flussi, in cui è confluito quello sui Paesi sicuri, cambia le carte in tavola sulle procedure per i migranti con il preciso scopo di togliere alle sezioni immigrazione dei tribunali la decisione in merito. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

La XVIII sezione civile del Tribunale di Roma sospende la convalida del trattenimento in Albania di sette migranti provenienti da Bangladesh ed Egitto (paesi considerati sicuri in base al nuovo Dl. 158/2024), sollevando rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia UE. (Altalex)

– Negli ultimi giorni, le dichiarazioni di Giorgia Meloni, presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia, hanno riportato al centro dell’attenzione il tema dell’immigrazione e il suo impatto sulla politica e la magistratura italiana. (Stranieri in Italia)

L’impennata di sbarchi nei due anni precedenti aveva intasato i tribunali con le domande di protezione internazionale. (il manifesto)

Non è vero che i giudici vogliono bloccare i rimpatri

Con l'emendamento di FdI competenze sulle decisioni di convalida dei trattenimenti passano dal Tribunale dell'immigrazione alle Corti d'appello (LA NOTIZIA)

Compresi quelli che il governo vorrebbe rinchiudere in Albania. Le sezioni speciali per l’immigrazione dei tribunali civili – come quella in cui siede la giudice Silvia Albano, per intenderci – non decideranno più sulla convalida dei trattenimenti dei migranti. (la Repubblica)

provenienza di un richiedente asilo da un Paese considerato “sicuro” f La (Pagella Politica)