Indagine e arresti, pm di Milano: "Ultras chiedevano armi e campi addestramento per gli scontri"
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Ulteriori dettagli in arrivo dai pm nell'operazione che ha portato all'arresto di 19 ultras tra capi tifoseria di Inter e Milan. Come riportato da Calcio e Finanza il resoconto da parte dei pm Paolo S (TUTTO mercato WEB)
Su altre fonti
Marco Ferdico, capo ultrà e Javier Zanetti, vice-presidente del'InterMissing Credit Il riferimento è all'omicidio dello storico leader ultrà interista Vittorio Boiocchi, ucciso nell'autunno 2022. (IL GIORNO)
Milan, Inter e gli ultras: cosa è successo e cosa non doveva succedere Le indagini della Squadra mobile e dello Scico della Finanza, coordinata dai pm Paolo Storari e Sara Ombra della Dda, decapitano il tifo organizzato di Milan e Inter. (Start Magazine)
Inchiesta ultras, Ferdico: "Saputo da Zanetti che la polizia monitora la curva dell'Inter" (TUTTO mercato WEB)
L'Inter «nella attualità, alternando atteggiamenti variabili tra agevolazione colposa e sudditanza, intrattiene (indirettamente) rapporti con la criminalità organizzata e con la criminalità da stadio, incapace di interrompere in maniera netta tali relazioni». (L'Unione Sarda.it)
Mauro Russo, secondo quanto si apprende, è indagato, il fratello Aldo no. Spuntano anche i nomi dei fratelli Aldo e Mauro Russo, uno cognato di Paolo Maldini e l'altro socio in affari dello stesso capitano del Milan e di Christian Vieri, nell'elenco delle persone perquisite ieri durante il blitz contro i capi ultrà di Inter e Milan. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Le notizie delle ultime ore sulle indagini che riguardano i rapporti tra alcune frange delle tifoserie di Inter e Milan e esponenti delle relative società ci confermano che in questo Paese la corruzione, la collusione, il malaffare sono talmente radicati nel contesto sociale che facciamo fatica – basti pensare agli scandali nella Chiesa cattolica – a trovare “settori o ambienti” socialmente responsabili. (Il Fatto Quotidiano)