Croce Rossa, Valastro: "Nella Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti, ribadiamo la necessità di salvaguardare, con loro, anche gli operatori sanitari"

“Per garantire la sicurezza dei pazienti è necessario promuovere, oltre ad un miglioramento dei processi diagnostici, una maggiore cultura della tutela del personale sanitario. Chi aggredisce medici, infermieri, operatori, volontari impegnati al fianco di chi soffre, di fatto compromette la possibilità che le persone assistite possano ricevere le terapie necessarie”. Lo ha ribadito Rosario Valastro, presidente nazionale della Croce Rossa Italiana, in occasione della Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. (Croce Rossa Italiana)

La notizia riportata su altre testate

Il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato ha ribadito "l’impegno del Governo a mettere in atto con celerità misure anti aggressioni". Una manifestazione si è tenuta anche al Cardarelli di Napoli. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si sono ritrovati in circa 300, a Foggia, di fronte ad una delle porte del Policlinico della città, per manifestare contro le aggressioni al personale sanitario. La protesta, voluta dai sindacati, ha coinvolto medici e infermieri ed ha avuto luogo questa stamattina, facendo seguito ai tre casi di aggressione verificatisi, negli ultimi giorni, nell’ospedale della città. (Il Fatto Quotidiano)

"Quello delle aggressioni ai medici e in generale agli operatori sanitari è un tema caldo. Contro l'escalation di tanta violenza occorre fare di tutto per evitare che il paziente o i suoi stessi familiari malintenzionati abbiano un contatto diretto con chi invece li ha in cura. (Adnkronos)

Contro le aggressioni al personale sanitario servono risorse

Il ministero della Salute, in coordinamento con quello della Difesa e dell'Interno, ha allo studio nuove proposte normative per contrastare la violenza contro medici e infermieri negli ospedali che prevedano, tra l'altro "l'arresto in flagranza anche differito per coloro che si rendano responsabili di gravi atti di violenza nei confronti dei professionisti della sanità pubblica". (il Dolomiti)

Sono caratterizzate da disordini cardiaci e vascolari che includono la malattia coronarica, cerebrovascolare, vascolare periferica e altre forme di cardiopatia ischemica cronica. Secondo le ultime stime del Global Burden of Disease, in Italia circa 9,6 milioni di individui sono affetti da malattie cardiovascolari (CVD), con 800 mila nuove diagnosi annuali e oltre 670 mila ricoveri ospedalieri imputabili a queste patologie2. (Il Giornale d'Italia)

Tante, anzi troppe, le aggressioni agli operatori e operatrici sanitari. Risposta, peraltro, assolutamente coerente con la strategia della destra che siede a Palazzo Chigi di trasformare tutto in un problema di ordine pubblico, a cui dare risposte di tipo securitarie: vengono aggrediti gli autisti degli autobus da passeggeri esasperati dal disservizio? Invece che rendere migliore il servizio si mandano pattuglie di poliziotti alle fermate dei bus o si assumono addetti alla sicurezza privata. (Collettiva.it)