Renato Brunetta, il ritorno: la riforma della Pubblica amministrazione (necessaria per i miliardi Ue)…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Non andò bene e la Pubblica amministrazione non è migliorata, basti pensare che neanche quattro anni dopo la sua riforma, un altro governo – quello di Renzi – rimise mano al comparto con la riforma Madia.

Tutto merito (o colpa) della riforma e delle pesanti critiche che non lesina a una parte dei lavoratori pubblici.

Il governo Draghi si affida, per questo importante incarico, all’uomo che ricoprì lo stesso ruolo fino a 10 anni fa, ottenendo un sostanziale fallimento. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Il costo della produzione di neve artificiale varia dai 2 ai 3,8 euro a metro cubo e la variazione è legata agli agenti atmosferici. er innevare una pista lunga un chilometro, larga circa 50 metri e con uno spessore di 40 centimetri, il costo va dai 30.000 ai 40.000 euro. (Yahoo Finanza)

Docente di Politica economica e finanziaria della facoltà di Economia e Commercio dell'Università La Sapienza, Federico Caffè ha formato generazioni di economisti e manager del nostro Paese. Alla stampa la scomparsa di Federico Caffè venne annunciata solo una settimana dopo con un comunicato del fratello Alfonso che chiedeva aiuto a chi avesse avuto sue notizie. (Yahoo Notizie)

Dietro al nuovo ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta c’è la moglie Tommasa Giovannoni, scopriamo chi è. Mario Draghi ha deciso di affidare il Ministero della Pubblica Amministrazione a Renato Brunetta, l’economista di Forza Italia che ha guidato lo stesso Dicastero nell’ultimo governo Berlusconi, dal 2008 al 2011. (ViaggiNews.com)

Per garantire le cure, per contrastare l’epidemia, per assicurare il diritto all’istruzione, per erogare la cassa integrazione. Il tutto nelle macerie della pubblica amministrazione conseguenza del violento attacco lanciato proprio da Brunetta (Girodivite)

Tra di essi figurano anche Erika Stefani, Renato Brunetta, Federico D'Incà e Daniele Franco, tutti e quattro cittadini e neoministri "veneti", inseriti appunto nella lista del nuovo governo presentata già nel corso della serata di venerdì dal premier Mario Draghi. (VeronaSera)

Tra questi troviamo alcuni nomi che ritornano, come quello di Renato Brunetta. Alla richiesta dei precari di poter rivolgere una domanda, Brunetta reagì offendendo: «Siete la parte parte peggiore dell'Italia, con voi non parlo». (L'AntiDiplomatico)