Ora è Israele che "gioca" con l'Iran? L'attacco al consolato a Damasco

Gli scontri continuano ad essere “paralleli” (a parte quello, massacrante, a Gaza tra Hamas e la stessa Israele), e gli attori non fanno mai passi decisivi in un senso o nell’altro. Però gli attacchi restano concreti, e di passi se ne muovono in altro senso: quello di consolidare le forze in campo per assi che sono definiti da mesi, in un’area che in questo momento storico si rivela essere la più complicata dal punto di vista geopolitico, per questioni che stanno coinvolgendo – se pensiamo alla crisi nel Mar Rosso – anche aree lontanissime come l’Europa. (Il Primato Nazionale)

Ne parlano anche altri media

Durante la guerra tra Iran e Iraq, Mohammad Reza Zahedi è stato uno dei comandanti dell'esercito della Repubblica Islamica. Dal 2007, scrive Iran Watch, il suo nome è apparso nella lista delle sanzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU in quanto comandante della Guardia della Rivoluzione iraniana. (Corriere del Ticino)

– Continuano le reazioni al raid israeliano che ieri ha distrutto il consolato iraniano a Damasco, capitale della Siria, causando la morte di 11 persone tra cui il brigadiere dei pasdaran Mohammad Reza Zahedi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

È stato ucciso a Damasco in seguito ad un attacco diretto contro il consolato iraniano e sferrato da caccia F-35 israeliani. Mohamed Reza Zahedi, generale del Corpo delle Guardie della Rivoluzione islamica (IRGC), comandava le forze di terra, d'aria e di mare, ed era responsabile delle attività d'intelligence della Forza Quds in Siria e Libano. (ilGiornale.it)

L'America deve essere ritenuta responsabile dell'attacco", ha aggiunto, riferisce l'Irna. L'Iran ha inviato un messaggio importante agli Stati Uniti dopo l'attacco israeliano al consolato iraniano a Damasco ieri, ha affermato il ministro iraniano degli Esteri Hossein Amirabdollahian sul suo account X. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Bruciano le bandiere americane e di Israele nelle strade di Teheran dopo l'attacco contro l'edificio del consolato generale iraniano a Damasco. Nell'attacco sono rimaste uccise almeno sei persone, tra le quali Mohammad Reza Zahedi, il militare più importante dell'Iran in Siria, esponente delle Guardie della Rivoluzione, insieme ad altri ufficiali Pasdaran. (il Dolomiti)

. Il malevolo regime di Israele sarà punito per mano dei nostri coraggiosi uomini. (La Gazzetta del Mezzogiorno)