Stadio Inter e Milan, adesso che succede? Tutte le ipotesi sul tavolo|Primapagina

E adesso che succede? Ci risiamo. La partita per il nuovo stadio di proprietà di Inter e Milan rimane aperta ad ogni tipo di soluzione, dopo che le due società hanno ufficialmente respinto la proposta del sindaco di Milano Beppe Sala di concedere a WeBuild la ristrutturazione "light" di San Siro. Le due delegazioni hanno giudicato non congrua la valutazione sui costi da 400 milioni di euro e non hanno ritenuto sufficienti i benefici per un investimento di tale portata su una struttura risalente agli Anni Venti e che tra qualche decina d'anni necessiterebbe di un nuovo intervento. (Calciomercato.com)

Su altri giornali

La ricostruzione di una vicenda che può sembrare "kafkiana", iniziata nel 2018 e non ancora giunta a conclusione. Sembra di rivevere l'opera incompiuta dello scrittore boemo, "Il castello" (Sky Sport)

Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine delle celebrazioni degli 80 anni del Centro sportivo italiano in piazza Duomo, ha commentato le parole di Barbara Berlusconi che aveva definito l'affaire della stadio di San Siro "umiliante per una città come Milano. (La Repubblica)

Giulia Benedetti Redattore 15 settembre 2024 (modifica il 15 settembre 2024 | 12:14) L’edizione odierna del Corriere della Sera ha commentato la questione relativa al futuro di San Siro e la scelta del Milan (Il Milanista)

Inter e Milan bocciano la riqualificazione di San Siro, San Donato resta al centro del progetto

"Se riusciamo ad archiviare il malcontento e le critiche naturali alla gestione di Sala di tutta la faccenda legata allo stadio bisogna guardare subito avanti". (Fcinternews.it)

PAROLE – «Non saprei cosa dire, però se ha idee, opinioni, viste la sua esperienza anche passata della sua famiglia è giusto che si faccia sentire dai club. San Siro-Milan, Sala, sindaco di Milano, ha risposto a Barbara Berlusconi sul tema del futuro dell’impianto milanese (Milan News 24)

I vertici di Milan e Inter, durante l’atteso incontro che si è tenuto ieri con il sindaco di Milano Giuseppe Sala, hanno bocciato l’ipotesi basata sulla riqualificazione dello stadio di San Siro disegnata dal colosso Webuild, in quanto secondo i due club il Meazza non è ristrutturatile a costi accessibili: dagli ambienti molto vicini ai rossoneri arriva notizia che la società guidata dal presidente Paolo Scaroni intende quindi tirare dritto con il progetto che vede al centro l’area San Francesco di San Donato, sebbene rimanga aperta a valutare anche delle proposte diverse. (Il Cittadino)