Mediaset riesuma La Talpa e la distrugge, Diletta Leotta capro espiatorio di un disastro annunciato
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La Talpa è un fallimento su tutta la linea. Un programma che Mediaset doveva raccontare come esperimento, per cui non è riuscita ad evitare il bollino di "flop". A farne le spese è soprattutto Diletta Leotta, colpevole di non aver colto l'occasione per distaccarsi dalla sua immagine abituale, ma bersagliata dal minuto uno con dicerie e narrazioni che hanno rafforzato tutti i pregiudizi sul suo conto. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altri giornali
La Talpa: la cena al veleno di Marina La Rosa e Lucilla Agosti (9), Diletta Leotta rimandata (5), il montaggio folle (3) Promossi e bocciati dell'ultima puntata del deludente reality di Canale 5 Valentina Di Nino Giornalista Linkedin (Libero Magazine)
La quarta puntata de La Talpa, in onda lunedì 25 novembre su Canale 5, si è conclusa con i verdetti finali. "È stato snervante, la cosa più difficile è stata il non poter entrare nel gruppo per paura che qualche cosa trapelasse da me - ha raccontato alla conduttrice Diletta Leotta, di fronte agli altri concorrenti del reality - Dovevo sempre essere sotto controllo, pur cercando di mostrarmi, di fare qualcosa che potesse far percepire il mio carattere e la mia struttura, ma mantenendo il focus sulla missione". (Mediaset Infinity)
La concorrente era già stata individuata sui social come possibile doppio giochista, grazie agli indizi che erano stati forniti dal programma, come, ad esempio, la parola ‘L’Amate’, un riferimento al nome e al cognome della donna. (Il Fatto Quotidiano)
"La Talpa - Who is the Mole" chiude in anticipo e, ieri sera, abbiamo assistito all'ultima puntata in cui i concorrenti si sono messi alla prova in diverse sfide cercando di capire chi fosse il sabotatore presente all'interno del gruppo. (Tv Sorrisi e Canzoni)
Alessandro Egger – voto 8 I concorrenti (il Giornale)
Lucilla Agosti come la talpa, anche se tantissimi spettatori lo avevano capito fin dalla prima prova, e Alessandro Egger vincitore, perché riuscito a rispondere in maniera corretta al maggior numero di domande riguardo la presunta identità del sabotatore del gruppo - è stato coerente con il percorso affrontato e con il climax narrativo che, nel corso delle puntate, ha dato vita a dinamiche che forse, in una collocazione diversa come l'estate, quando il palinsesto si inaridisce, avrebbero brillato come avrebbero meritato. (Vanity Fair Italia)