L’ultimo negazionista alla corte di Trump: al petroliere Wright l’agenzia dell’energia
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NEW YORK — Il presidente eletto Donald Trump ha chiamato nel suo governo un altro negazionista del cambiamento climatico: a guidare l’agenzia federale dell’Energia sarà Chris Wright, uno dei fondatori di Liberty Energy, corporation che ha spinto la produzione di combustibili fossili negli Stati Uniti attraverso il fracking, un processo di estrazione di petrolio e gas da giacimenti non convenziona… (la Repubblica)
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L'uomo d'affari, senza esperienza a Washington, in passato ha definito «un'esagerazione» l'allarme per il surriscaldamento globale (Open)
Prosegue la formazione della nuova Camelot di Donald Trump: sarà Chris Wright, amministratore delegato di Liberty Energy, una società di servizi per i giacimenti petroliferi, a guidare il Dipartimento dell'Energia, fors eil più politico dei ministeri interni che la nuova amministrazione dovrà gestire. (il Giornale)
PUBBLICITÀ Di Euronews Agenzie: AP (Euronews Italiano)
Scrivendo anche che “il termine inquinamento da carbonio è oltraggioso”, perché tutta la vita dipende dall’anidride carbonica” e confutando i termini “energia pulita o energia sporca: tutte le fonti energetiche hanno impatti sia positivi che negativi sul mondo”. (rsi.ch)
Wright non ha alcuna esperienza a Washington: è un uomo d'affari che si è fatto da solo e un promotore del petrolio e del gas convinto che i combustibili fossili siano cruciali per la prosperità e contro la povertà. (Corriere del Ticino)
NEW YORK – "Non c'è crisi climatica e non siamo neanche nel mezzo di una transizione energetica". E' quanto afferma, in un video postato lo scorso anno sul suo profilo di LinkedIn, Chris Wright, Ceo di Liberty Energy, società di servizi per l'estrazione di shale oil e shale gas attraverso le operazioni di fracking, che Donald Trump ha nominato suo prossimo segretario all'Energia. (la Repubblica)
