“Napoli milionaria!” al San Carlo, se nel titolo c’è l’intuizione di Eduardo: far ripartire l’economia per usc

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Era il 25 Marzo del 1945, la guerra appena finita, ma solo al Sud, nell’Alta Italia si continuava a combattere. Al Teatro San Carlo un pomeriggio fu data la prima rappresentazione di “Napoli milionaria”: Eduardo De Filippo e la sua compagnia "II Teatro di Eduardo con Titina De Filippo" raccontavano la furia che aveva sconvolto l’Europa e il mondo dal punto di vista della gente umile, dal profondo di un caratteristico basso napoletano, che si affaccia come tanti altri su un vicolo della città, in cui vive il tranviere disoccupato Gennaro Jovine e la sua tormentata famiglia. (ilmattino.it)

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Una serata di grandi emozioni per l’inizio dei festeggiamenti per il compleanno della città. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha consegnato una targa celebrativa alla famiglia di Eduardo: “Uno dei più grandi maestri del teatro italiano” Successo per la proiezione di Napoli Milionaria! Al Teatro San Carlo il primo evento di Napoli 2500 (Comune di Napoli)

A distanza di ottant’anni dalla sua prima rappresentazione, “Napoli Milionaria”, capolavoro di Eduardo De Filippo, è stata portata in scena in lingua originale dal gruppo teatrale della Cambridge University Italian Society, dal 14 al 16 marzo, nel suggestivo teatro del St John’s College. (Metropolisweb)

Tra le locandine appese, sotto sei fari c’è un tavolo e, attorno al tavolo, sedici attori e un regista che fa da direttore d’orchestra e voce narrante. Gli attori, vestiti di nero come per smaterializzare il corpo perché di loro emerga innanzitutto la voce, si guardano, i copioni vengono aperti, Francesco Saponaro legge la prima didascalia: «’O vascio ‘e donna Amalia Jovine. (La Repubblica)

Questo è l'augurio che facciamo a questo mondo così difficile, pieno di guerre e conflitti: adda passa' a nuttata perché vogliamo un mondo migliore e lo diciamo da Napoli ricordano i 2500 anni della nostra storia». (Corriere della Sera)

Un trionfo di pubblico ha segnato l'avvio ufficiale delle celebrazioni per il compleanno di Napoli. (Virgilio)

Prima, nel foyer, dove è arrivato con la moglie e la sorella Luisella, aveva ricordato: «Io ho avuto la fortuna di fare una piccola comparsata proprio in Napoli milionaria! Con la regia di Francesco Rosi, con papà in scena. (Corriere della Sera)