Caldo estremo, oltre 1.300 pellegrini morti durante l’Hajj

MeteoWeb Almeno 1.301 pellegrini sono deceduti durante l’Hajj, uno dei cinque pilastri dell’Islam, a causa del caldo estremo. Le autorità saudite hanno riferito che la maggior parte delle vittime erano pellegrini non autorizzati, costretti a camminare per lunghe distanze sotto il sole cocente. L’agenzia di stampa saudita Spa ha evidenziato che il pellegrinaggio di quest’anno si è svolto durante un’ondata di caldo, con temperature che hanno superato i +50°C. (MeteoWeb)

Se ne è parlato anche su altre testate

Oltre 1,5 milioni di pellegrini arrivano in Arabia Saudita per il pellegrinaggio Hajj 2024. (Città Nuova)

L'Arabia Saudita ha reso noto che sono 1.301 le persone morte durante l'hajj (il pellegrinaggio a La Mecca), per lo più pellegrini "non registrati"'. Non è la prima volta che il pellegrinaggio annuale ai luoghi sacri dell'Islam si trasforma in una carneficina ma stavolta, più che la ressa, ha ucciso il caldo con temperature eccezionali, fino ad oltre 50 gradi, che hanno annientato anziani, malati e diverse donne nel corso dei riti tradizionali. (Bresciaoggi)

La morte dell’Hajj ha sollevato interrogativi sui preparativi sauditi. Più di 1.300 persone sono morte nel caldo estremo in Arabia Saudita durante il pellegrinaggio islamico alla città santa della Mecca questo mese, sollevando interrogativi sui preparativi del Paese. (Ottopagine)

La Mecca, temperature oltre i 50°: i pellegrini morti per il caldo sono oltre 1.300

Le cause delle morti durante il pellegrinaggio I numeri dei morti per il caldo a La Mecca continuano a salire e ad assumere sempre più i contorni di una strage: sono oltre 1300 i defunti durante l’Hajj, il tradizionale pellegrinaggio verso la città santa dell’Islam. (Virgilio Notizie)

Il numero di vittime durante il pellegrinaggio Hajj in Arabia Saudita continua a salire. Domenica 23 giugno, le autorità saudite hanno annunciato la morte di 1.301 pellegrini durante l’Hajj della scorsa settimana, tenutosi sotto un caldo torrido. (tviweb)

E ora il governo dell'Egitto (Paese dal quale proviene la maggior parte delle vittime) apre un’inchiesta per capire come è stata possibile questa strage. In molti casi, i fedeli sono stati costretti a percorrere lunghi tratti a piedi. (Fanpage.it)