Napoli: Conte sempre in dubbio
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Napoli: Conte sempre in dubbio Napoli tra calciomercato e futuro Il Napoli sta vivendo una stagione strana. L’approdo di Antonio Conte sulla panchina azzurra ha sicuramente alzato le aspettative da parte di tutti. Ma una piazza importante e ambiziosa come quella azzurra, aveva bisogno di un nome così. Di uno che voglia vincere. E basta. Ecco il motivo per cui ADL s’è sempre detto soddisfatto della scelta. (Terzo Tempo Napoli)
Su altre fonti
Europa League? Competizione dove vogliamo fare bene» 1"> Vecino, centrocampista biancoceleste, ha voluto rilasciare qualche dichiarazione in conferenza stampa pre Lazio Viktoria Plzen Matias Vecino, centrocampista della Lazio, ha voluto rilasciare delle dichiarazioni in vista della gara contro il Viktoria Plzen d’Europa League PAROLE– «Non è semplice dare un numero, ma credo che abbiamo fatto le cose giuste. (CalcioNews24.com)
7 Di Lorenzo Attento, concentrato, sempre reattivo. Coglie anche una traversa con un tiro dalla distanza aiuta i suoi a rimanere alti. 6 Meret Sul gol di Gudmundsson non può arrivarci, per il resto un pomeriggio da spettatore. (la Repubblica)
– Non è bastato lo splendido gol confezionato da Kean e Gudmundsson (con conclusione vincente dell’islandese) a una Fiorentina che esce sconfitta (tutto sommato con merito) dal “Maradona”. (Quotidiano Sportivo)

Gazzetta punzecchia Conte: "Suo Napoli non regge 90' e poteva fare prima i cambi" (Tutto Napoli)
Roberto 'Pampa' Sosa, ex calciatore e oggi opinionista, è intervenuto ai microfoni di Tele A con le sue pagelle per Napoli-Fiorentina 2-1. Anche per l'ex azzurro il migliori in campo è senza dubbio Lukaku con 8, seguono l'autore del secondo gol Raspadori e capitan Di Lorenzo con 7,5. (Tutto Napoli)
Il Napoli di Conte è tornato a vincere dopo oltre un mese di astinenza da tre punti, Lukaku è andato in gol e la distanza di un solo punto con l'Inter è stata ripristinata ma c'è un ma. Il Napoli vince dopo cinque partite, Lukaku ritrova il gol che mancava dal 25 gennaio, il testa a testa con l’Inter continua (ma l’Atalanta sempre lì), però non è possibile finire col batticuore una partita prima stradominata e poi tutto sommato in controllo. (CalcioNapoli1926.it)