Dal figlio del deputato alla bimba di dieci anni, chi sono le vittime dell’attacco hacker in Libano

Il figlio di un importante deputato di Hezbollah, Ali Ammar, è la prima vittima annunciata nello scoppio in simultanea di migliaia di cercapersone in Libano e Siria. Il ragazzo, Mohammed Mehdi, era un affiliato al gruppo sciita. Ali Ammar è uno dei politici più in vista all’interno del gruppo di Hezbollah, eletto nel distretto di Baabda, siede in parlamento dal 1992 e ha fatto parte di diverse co… (La Stampa)

Su altre fonti

Le vittime si trovavano nel quartiere di Seyedah Zeinab a Damasco, una roccaforte sciita. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’esplosione di oltre un migliaio di cercapersone di membri di Hezbollah e di altri esponenti di istituzioni e apparati legati all’Iran nella giornata odierna a seguito di un’azione con ogni probabilità di stampo israeliana ha suscitato clamore e scalpore. (Inside Over)

Se questo attentato avesse avuto esito positivo la guerra aperta al confine fra Libano e Israele sarebbe scoppiata nel giro di poche ore. Attentato sventato dallo Shin Bet, il controspionaggio israeliano. (Nicola Porro)

Libano: cercapersone esplosi e centinaia di feriti

Otto morti, tra cui una bambina di 10 anni, e circa 2.800 feriti in un'azione che ha fatto esplodere i "beeper" usati dai membri dell'organizzazione terroristica. (Avvenire)

“In questa fase, sbarazzatevi di tutti i cellulari, sono agenti di morte”, aveva dichiarato dopo l’uccisione di comandanti in raid mirati di Israele (dallo scorso sette ottobre più di 20 operativi sono morti in raid mirati lontani dalla linea del fronte, fra cui tre comandanti delle forze speciali Radwan). (OglioPoNews)

Hezbollah ha quindi allestito un sistema di cercapersone, ossia di radiomessaggeria audio, tramite il quale i suoi affiliati possono essere chiamati a raggiungere le loro unità. (RSI.ch Informazione)