Sollicciano: procura apre fascicolo su suicidio, Fedi in una lettera chiedeva condizioni umane

Sollicciano – La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo sul suicidio del detenuto tunisino di 20 anni, trovato privo di vita giovedì 4 luglio in una cella del carcere fiorentino. L’esame sarà eseguito all’istituto di medicina legale di Firenze dalla medico legale Rossella Grifoni e dovrà accertare se oltre a quelli dell’impiccagione, ci siano altri segni di violenza. Il giovane, in base a quanto ricostruito, giovedì pomeriggio si è chiuso nella cella, ostruendo la serratura con pezzi di plastica, e, in assenza del compagno, si è impiccato con le lenzuola. (Controradio)

Ne parlano anche altre testate

Ottanta detenuti saranno trasferiti entro una decina di giorni fuori dall’inferno di Sollicciano: 20 sono già stati spostati ieri in altre carceri toscane, altri 10 da domani fuori regione. (La Repubblica Firenze.it)

Protesta andata in scena dopo che il popolo carcerario ha saputo della morte del giovane compagno, impiccatosi con le lenzuola nella propria cella (50esimo suicidio del 2024 nelle nostre carceri), ma che covava sotto la cenere da diversi giorni. (LA NAZIONE)

La madre del detenuto di 20 anni di origine tunisina che giovedì si è impiccato nella sua cella di Sollicciano è sconvolta. Parla solt… (La Repubblica Firenze.it)

Caos Sollicciano, indignazioni e polemiche. Il detenuto che si è suicidato aveva fatto reclamo

– Un altro grido inascoltato. Un crescendo di orrore che porta i più fragili a considerare il suicidio unica via di fuga. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Come si vive (e si muore) nel carcere di Sollicciano. (LA NAZIONE)

A Sollicciano la rivolta in sé e per é è rientrata. Restano le polemiche. (LA NAZIONE)