Addio bonus ristrutturazioni, stangata sul diesel: in arrivo strette e tagli

Il Governo prepara la stretta sugli incentivi fiscali per le ristrutturazioni edilizie. Ancora troppo pesante l’eredità lasciata dal Superbonus, l’Esecutivo corre ai ripari operando un taglio alle agevolazioni che saranno più selettive e finalizzate a obiettivi di carattere ambientale. Nel 2025 le detrazioni scenderanno dall’attuale 50% su un tetto di spesa di 96 mila euro, al 36% con un tetto di 48 mila euro. (Frosinone News)

Se ne è parlato anche su altri media

A Palazzo Chigi si studia la possibilità di cambiare l’ecobonus, che il prossimo anno vedrà la sua percentuale di detrazione scendere al 36%: l’obiettivo è quello di utilizzare questo strumento per riuscire a centrare tutti i target fissati dall’Unione europea nella direttiva Case Green, che prevede il taglio dei consumi di energia del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035. (Sky Tg24 )

Dal 1° Gennaio del prossimo anno scenderà dal 50% al 36% il contributo fiscale riconosciuto a chi esegue manutenzione o restauro. La riduzione riguarderà anche la soglia massima di spese agevolabili per singola unità abitativa: 48 mila euro. (iLMeteo.it)

Bonus casa 2025: in arrivo tagli e certificati bianchi, cambia tutto

La premier Meloni ha annunciato che il bonus casa sarà solo per la “prima casa” e saranno escluse le seconde e terze case da qualsiasi incentivo energetico sugli immobili. Questo annuncio ha creato molte polemiche, ma come spesso ribadito dai vertici del Governo, le risorse sono insufficienti e il Superbonus ha creato un deficit nei fondi dello Stato. (DesignMag)