Spedire diventa caro, via alle nuove tariffe
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A partire dal 31 marzo, Poste Italiane ha introdotto un aumento delle tariffe per i servizi di corrispondenza e spedizione, influenzando non solo i consumatori privati, ma anche le aziende. Assoutenti, associazione per i consumatori, mette in evidenza questa modifica delle condizioni economiche che comporterà, tra l'altro, un aumento dei costi per ricevere multe stradali, poiché le spese di notifica dei verbali saranno più onerose per gli automobilisti. (Polesine24)
Ne parlano anche altre fonti
A partire da oggi, 1 aprile, e non è uno scherzo, inviare una lettera o un pacco costerà di più. Una decisione che, prevedibilmente, sta già scatenando reazioni, in particolare da parte delle associazioni dei consumatori, che chiedono più trasparenza e miglioramenti della qualità. (iO Donna)
La modifica alle tariffe è stata resa nota tramite la Delibera 51/25/CONS dell’AGCOM. (Proiezioni di Borsa)
A partire da oggi, Poste Italiane ha avviato l’applicazione degli aumenti tariffari che riguardano vari servizi di corrispondenza e spedizione, con effetti significativi sia per i consumatori che per le aziende. (Economy Magazine)
Introduzione La delibera con la quale Poste Italiane modifica le sue condizioni economiche è dello scorso 14 marzo: a partire da oggi, 31 marzo, variano i costi dei servizi offerti tramite canali business, dal 3 aprile anche quelli dei servizi offerti tramite canali retail. (Sky Tg24 )
Gli aumenti sono contenuti nell'ultima delibera e toccheranno tutti: sia consumatori che venditori (Open)
Le nuove tariffe sono state determinate dopo la consultazione pubblica che ha chiamato in causa il Consorzio AREL, Altroconsumo e la stessa Poste Italiane. (DDay.it)