Il Mirabilia di viale Dante segnalato nella nuova guida di Gambero Rosso

C’è anche un bar piacentino fra quelli segnalati dalla guida “I bar d’Italia 2025” realizzata da Gambero Rosso insieme a Illy Caffè. Si tratta del bar “Mirabilia” di viale Dante Alighieri a Piacenza, a cui la guida assegna una tazzina e due chicchi (il massimo è tre tazzine e tre chicchi). “Un moderno bar di quartiere – così recita la descrizione della guida – che ha saputo andare oltre la clientela locale diventando il ‘tempio del tramezzino’. (piacenzasera.it)

Ne parlano anche altri media

Svela un panorama sempre più variegato e dinamico del mondo dei bar italiani la 25° edizione della Guida Bar d’Italia del Gambero Rosso, realizzata sempre in collaborazione con illycaffè. (Sassilive.it)

L’Emilia Romagna si aggiudica la medaglia di bronzo nella classifica del Gambero Rosso dedicata ai locali del caffè con ben 89 locali inseriti nella guida stellata a suon di chicchi e tazzine. (ravennanotizie.it)

Da Foligno a Terni, da Perugia a Orvieto, qualità, eccellenza e sostenibilità – spiegano dal Gambero Rosso – sono i valori che rappresentano i locali elencati nella Guida, che celebra l’evoluzione del luogo di socialità per eccellenza. (umbriaON)

Il Veneto spicca con le sue eccellenze, 113 insegne tra cui 6 new entry e 5 che raggiungono il massimo punteggio dei Tre Chicchi e Tre Tazzine. Tra le “star”: “Il Chiosco” di Lonigo (VI), “Grancaffè Quadri” a Venezia e “Biasetto” a Padova. (Corriere della Sera)

Conferme di alto livello anche per Caffetteria Bontadi a Rovereto , per la Casa del cioccolato , panificio Moderno... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

performance per la pasticceria Pane e Marmellata in via Cesare Viviani a Monte San Quirico. Il locale, davvero un bijoux per qualità dei prodotti, simpatia e accoglienza, ottima caffetteria, locale ideale per aperitivi e anche per un brunch domenicale o il pranzo quotidiano, è stato inserito nella prestigiosa Bar d'Italia 2025 del Gambero Rosso, la guida che dà i voti al locale più amato dagli italiani. (La Gazzetta di Lucca)