La Germania annuncia una stretta sui confini: controlli a tappeto e respingimenti alle frontiere

Controlli su tutte le frontiere tedesche. Con una decisione attesa, e di notevole impatto (anche simbolico) per i movimenti in Europa, il governo Scholz attua una decisa stretta ai propri confini. Una mossa arrivata dopo un acceso dibattito interno in Germania e promessa dal cancelliere Olaf Scholz dopo l’attentato islamista di Solingen. La notizia, anticipata nel corso della giornata dalle agenzie di stampa, è stata infine confermata dal quotidiano Bild. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

La decisione della Germania di estendere i controlli ai confini a partire dal 16 settembre per almeno sei mesi ha scatenato un effetto domino che fa tremare lo spazio Schengen, uno dei simboli chiave dell’Europa unita e senza frontiere. (La Stampa)

Con la Polonia, che condivide con la Germania una frontiera lunga 480 chilometri, è quasi crisi. La mossa del governo Scholz di chiudere i confini irrita i vicini, lascia gelida la Commissione Ue e non raccoglie l’unità nazionale. (Corriere della Sera)

PUBBLICITÀ La Germania ha annunciato nuovi controlli alle frontiere per i prossimi sei mesi per contenere l'afflusso di migranti irregolari. Ecco quali altri Paesi dell'area Schengen stanno facendo lo stesso e perché (Euronews Italiano)

IL VIDEO. Germania, Scholz difende la stretta sui migranti: "Una grande svolta"

PUBBLICITÀ La decisione annunciata della Germania di reintrodurre i controlli a tutte le sue frontiere terrestri per i prossimi sei mesi scontenta chi quelle frontiere le attraversa spesso (Euronews Italiano)

Come annunciato dalla ministra dell’Interno Nancy Fraeser, lunedì prossimo il paese chiuderà le sue frontiere per sei mesi, prima mossa del giro di vite pensato dall’esecutivo semaforo per fermare gli arrivi dei migranti. (il manifesto)

Questo governo! Ci siamo seduti in un processo laborioso quando i numeri hanno iniziato ad aumentare di nuovo. In un intervento al Bundestag, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha difeso la politica migratoria del suo governo, dopo che la Germania ha introdotto nuove e più severe misure per frenare l'elevato numero di migranti che entrano nel paese. (il Dolomiti)