Cooperazione Agricola: grande sciopero per il rinnovo

Cooperazione Agricola: grande sciopero per il rinnovo
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Collettiva.it INTERNO

Forte adesione allo sciopero generale di oggi. primo luglio, da parte delle lavoratrici e dei lavoratori delle imprese che applicano il Contratto nazionale per i dipendenti delle cooperative e consorzi agricoli. Uno sciopero proclamato lo scorso 14 giugno e preceduto dal blocco degli straordinari e delle flessibilità, a seguito dell’interruzione delle trattative per il rinnovo del Contratto nazionale, scaduto il 31 dicembre 2023. (Collettiva.it)

La notizia riportata su altre testate

Lo sciopero è stato indetto da Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil dopo la rottura delle trattative con Agci-Agrital, Fedagripesca, Confcooperative e Legacoop-Agroalimentare per il rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro dei dipendenti e delle dipendenti delle Cooperative e Consorzi. (il Resto del Carlino)

La protesta: "Ci hanno calpestato la dignità. Ormai ci vediamo costretti a migrare verso altre realtà meglio remunerate" (Corriere Cesenate)

CESENA: Lavoratori coop agricole, sciopero per mancato rinnovo CCNL | VIDEO (Teleromagna.it)

Sciopero del settore agricolo: "Il salario è da difendere. L'adesione è stata alta"

Passando per il 90% di Agrintesa e l’80% di Caviro e Cevico. Dal 100% in Apofruit, Amadori, Cafar Martini, Copra e Magema, al 70% in Cac. (Corriere Romagna)

Firmatarie dell’accordo Confagricoltura, Confederdia, Fai – CISL, Flai – CGIL, Uila – UIL. È stato previsto, in primo luogo, un aumento delle retribuzioni, pari complessivamente al 6,9 % rapportato ai minimi in precedenza previsti dal contratto scaduto il 31 dicembre 2023. (Euroconference LAVORO)

"I dati di adesione allo sciopero – dicono Laura Mazzesi per la Flai Cgil, Alessandro Mazza per la Uila Uil e Mirko Michelini per la Fai Cisl –, rappresentano una chiara risposta alle aziende, e a chi le rappresenta al tavolo negoziale di rinnovo del contratto collettivo nazionale, che erano convinte che non saremmo riusciti a fermare il settore. (il Resto del Carlino)