Tragedia in Fvg, morta in un incidente stradale come la sorella 5 anni fa
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E' morta in ospedale a una settimana di distanza dall'incidente stradale in cui è rimasta gravemente ferita. La sua auto si è schiantata nella stessa località, Castions di Strada (Udine), in cui era cresciuta e in cui era morta cinque anni fa, sempre a causa di un incidente stradale, la sorella. A raccontare il destino di Alexia e Gaia Vecchiato è il Messaggero Veneto. Dopo il sinistro Alexia, 22 anni, insegnante di danza, era stata trasportata d'urgenza all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, da lì a poco i medici non avevano potuto far altro che constatarne la morte cerebrale (triestecafe.it)
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Nello stesso paese. Alexia Vecchiato, la 22enne coinvolta in un grave incidente stradale a Castions di Strada, in provincia di Udine, è morta in ospedale. (l'Adige)
Sono gravi le condizioni di una giovane donna, Alexia Vecchiato, 22 anni, rimasta ferita, attorno alle 19.30 di giovedì, 7 novembre, in un incidente stradale che si è verificato in via Roma, nel comune di Castions di Strada, in pieno centro. (Il Messaggero Veneto)
Alexia Vecchiato donerà gli organi, ultimo atto di generosità che consentirà ad altre persone di ricevere un trapianto e continuare a vivere. (gelocal.it)
A raccontare il destino di Alexia e Gaia Vecchiato è il Messaggero Veneto. Dopo il sinistro Alexia, 22 anni, insegnante di danza, era stata trasportata d'urgenza all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, da lì a poco i medici non avevano potuto far altro che constatarne la morte cerebrale (la Repubblica)
La giovane aveva perso il controllo della sua auto ed era finita contro un muro. Era stata ricoverata in condizioni disperate all'ospedale Santa Maria della Misericordia, dove era stata intubata, e i medici ne hanno ora dichiarato la morte cerebrale (ilgazzettino.it)
La giovane era al volante della sua auto quando ha perso il controllo, finendo violentemente contro un muro. Ricoverata in condizioni critiche all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, è rimasta intubata fino a quando i medici hanno dichiarato la morte cerebrale (Oggi Treviso)