Respinta la richiesta di scarcerazione per Bertulazzi

La giustizia argentina ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dalla difesa dell'ex Br Leonardo Bertulazzi. Lo riferiscono all'ANSA fonti del tribunale che sovrintende la causa. La decisione è stata presa dalla giudice Maria Romilda Servini de Cubria al termine di un'udienza tenuta oggi durante la quale è stato convalidato ufficialmente l'arresto dell'ex Br. . (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il sequestro era finalizzato all'acquisizione di mezzi finanziari per sovvenzionare l'attività terroristica: 50 milioni di lire vennero utilizzati per l'acquisto dell'appartamento di via Montalcini 8, a Roma, dove venne tenuto prigioniero Aldo Moro. (Corriere della Sera)

Genova. Figlio di un maresciallo dell’esercito, con la famiglia era immigrato a Genova dal Veneto all’inizio degli anni Sessanta Leonardo Bertulazzi, l'ex brigatista della colonna genovese arrestato ieri a Buenos Aires. (Genova24.it)

Bertulazzi è stato arrestato in Argentina: deve espiare la pena complessiva di 27 anni di reclusione per sequestro di persona, associazione sovversiva, banda armata ed altro. Latitante dal 1980, si è reso colpevole, tra gli altri delitti, di partecipazione al sequestro dell'ingegnere navale Piero Costa, avvenuto a Genova il 12 gennaio 1977. (Primocanale)

Arrestato in Argentina Leonardo Bertulazzi, latitante delle Brigate Rosse

L'arresto di Leonardo Bertulazzi, brigatista rosso latitante da anni in Argentina, è solo l'ultimo di una lunga serie di terroristi che hanno trovato asilo all'estero per sfuggire alle condanne italiane. (il Giornale)

SETTORE: Risorse Umane Sei in cerca di occupazione? iscriviti al bando RE-WORK. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Bertulazzi era uno dei dirigenti delle Brigate Rosse genovesi, che contribuirono al sequestro di Aldo Moro. Il tribunale argentino ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dalla difesa dell’ex Br Leonardo Bertulazzi. (Open)