Uccisa per errore in strada a Roma, c'è un terzo indagato

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C'è un terzo indagato per la morte di Caterina Ciurleo, l'81enne uccisa per errore a Roma a maggio scorso mentre era in auto con un'amica. Dopo i due arresti le indagini degli investigatori della Squadra Mobile vanno avanti. A finire nel registro degli indagati un terzo uomo. Si tratterebbe della persona che aveva la disponibilità dell'auto da cui sono partiti gli spari. Intanto lunedì è in programma l'interrogatorio di garanzia dei due arrestati, un 24enne di origine romena e un 23enne peruviano. (Il Messaggero Veneto)

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Nell’ordinanza con cui ha disposto il carcere per i due ventenni accusati dell’omicidio di Caterina Ciurleo: "Si è trattato di una vera e propria caccia". Lunedì l'interrogatorio di garanzia (Adnkronos)

Si tratta di un ventiquattrenne di origini romene e di un ventitreenne di origini peruviane. Novità e svolta nelle indagini in merito all’omicidio di Caterina Ciurleo, l’81enne di Reggio Calabria uccisa per sbaglio da un colpo di pistola mentre si trovava in auto con un’amica alla periferia di Roma lo scorso 24 maggio. (StrettoWeb)

La famiglia della vittima si chiude in silenzio, così com’era stato subito dopo l’incidente il cui la donna ha perso la vita. La donna alla guida della Smart, sopravvissuta all’omicidio dell’amica, non ha superato quel giorno. (ilmessaggero.it)

La reggina Caterina Ciurleo morta in una sparatoria a Roma, il gip: "Dagli arrestati una vera caccia all'uomo"

Così il gip di Roma Paolo Scotto di Luzio nell’ordinanza con cui ha disposto il carcere per i due giovani - un 24enne di origini romene e un 23enne di origini peruviane -, accusati dell’omicidio di Caterina Ciurleo, l’81enne originaria di Anoia, in provincia di Reggio Calabria, uccisa per errore con un colpo di pistola nel corso di una sparatoria in via della Riserva Nuova, a Roma est, il 23 maggio scorso. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)

Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Roma, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica capitolina, nel pomeriggio odierno hanno eseguito l’Ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di un ventiquattrenne di origini rumene e di un ventitreenne di origini peruviane, gravemente indiziati della commissione dell’omicidio di Caterina Ciurleo, avvenuto lo scorso 23 maggio a Roma, in via Don Primo Mazzolari, zona Ponte di Nona. (Questure sul web)

Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Roma, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica capitolina, hanno eseguito l’Ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di un ventiquattrenne di origini romene e di un ventitreenne di origini peruviane, gravemente indiziati della commissione dell’omicidio di Caterina Ciurleo, avvenuto lo scorso 23 maggio a Roma, in via Don Primo Mazzolari, zona Ponte di Nona. (TerzoBinario.it)