Serie A, domani spicca Inter-Atalanta. Dubbio Lautaro per Inzaghi
Si riparte subito con la terza giornata di Serie A: domani a San Siro super anticipo tra Inter e Atalanta, ecco le probabili formazioni delle due squadre: Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Taremi, Thuram. Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; De Roon, Hien, Djimsiti; Zappacosta, Pasalic, Ederson, Ruggeri; Brescianini; De Ketelaere, Retegui. (SportItalia.it)
La notizia riportata su altri giornali
I due club lombardi hanno concluso affari, spesso atti a rafforzare le casse bergamasche e col tentativo, dal lato opposto, di prendere giocatori pronti al salto in avanti. Angelo Domenghini, vecchia gloria azzurra e nerazzurra, ha un vanto: ha conquistato un trofeo sia con l’Atalanta che con l’Inter. (Quotidiano Sportivo)
Lo stadio Giuseppe Meazza è pronto per essere infiammato venerdì 30 agosto 2024, quando due giganti della Serie A si affronteranno in quella che potrebbe rivelarsi la partita più avvincente della settimana: Inter Milan contro l’ Atalanta. (AltaRimini)
Non se n'è fatto nulla, per ora, per due ragioni: costi molto alti e il grave infortunio che ha colpito il difensore, ma con Acerbi in scadenza tra un anno e De Vrij tra due, l'Inter farà presto un investimento importante in difesa e se Scalvini si riprenderà bene dall'infortunio non è da escludere che possa tornare nei radar. (Fcinternews.it)
Il sogno di giocare in Europa si infrange per Martin Satriano, col suo Lens che esce dalla Conference League per mano del Panathinaikos. La sfida di ritorno termina 2-0. (Inter-News)
DA CASA – Esordio europeo da posticipare per Martin Satriano. L’attaccante uruguaiano, arrivato dall’Inter in prestito, non figura nell’undici titolare del Lens. Ma non c’è neanche in panchina. Dunque gli tocca tifare da casa, con i francesi che partono dal 2-1 dell’andata in Francia. (Inter-News)
È già derby, lombardo e nerazzurro. "Insieme al Bari sono state le squadre che mi hanno dato più emozione in carriera – dice l’ex attaccante – A Bergamo ho segnato 35 gol, mentre con l’Inter ho vissuto il grande club, la Champions League, un gruppo con dentro Ronaldo, Baggio, Djorkaeff. (Quotidiano Sportivo)