Scoperta a Pompei una «nuova villa dei Misteri»: riemerge lo spettacolare affresco gigante dedicato a Dioniso. Risale al 40 a.C.
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A più di 100 anni dalla scoperta della Villa dei Misteri un nuovo grande affresco getta luce sul mistero di Dioniso nel mondo classico. In una grande sala per banchetti, scavata nelle ultime settimane nell’area centrale di Pompei, nell’insula 10 della Regione IX, in una domus è emerso un fregio di dimensioni quasi reali, ovvero una megalografia, cioè dipinto a grandi figure, che gira intorno a tre lati dell’ambiente. (Corriere della Sera)
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Così il Ministro della Cultura Alessandro Giuli a Pompei. “La bellezza e la sapienza ancora una volta vincono su tutto e la luce della civiltà, che noi qui vediamo anche se il cielo oggi è un po' coperto, ma la sentiamo, la avvertiamo, emana da questi affreschi, da questi ambienti straordinari, e può illuminare ancora le nostre vite e le nostre coscienze”. (ilmessaggero.it)
Mic Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)
Negli scorsi anni, gli scavi eseguiti nell'antica città romana di Pompei hanno portato alla luce nuovi tesori e continuano a sorprenderci anche in questi primi mesi del 2025. Pompei, infatti, ha ancora molti segreti da svelare, soprattutto se consideriamo che la parte della città non ancora stata rinvenuta è compresa tra il 15% e il 25%. (SiViaggia)
In una grande sala per banchetti, scavata in queste settimane nell’area centrale di Pompei, nell’insula 10 della Regio IX, è emerso un fregio a dimensioni quasi reali, ovvero una “megalografia”, che gira intorno a tre lati dell’ambiente; il quarto era aperto sul giardino. (ilmessaggero.it)
Pompei (Na), 26 feb. - A più di 100 anni dalla scoperta della Villa dei Misteri, a Pompei, nella Regio IX è emerso un grande affresco in una sala per banchetti, una "megalografia" (dal greco "dipinto grande" - ciclo di pitture a grandi figure), che parla dei rituali di Dioniso attribuibile al II Stile della pittura pompeiana, che risale al I sec. (Il Sole 24 ORE)
Comunque gli investimenti per Pompei ci sono sempre stati, ci sono e come vedete i risultati dimostrano che sono soldi molto ben impegnati, e continueranno a esserci”. “Oltre 33 milioni già stanziati e altri ne verranno stanziati. (LAPRESSE)