Ragazzo ucciso mentre aiuta una donna rapinata: "È colpa mia, dovevo stare zitta"

La donna rapinata a Mestre (Venezia) non si dà pace e si sente responsabile della morte di Giacomo Gobbato, il ragazzo di 26 anni originario di Jesolo intervenuto per difenderla, la sera di venerdì 20 settembre. "È colpa mia. Dovevo stare zitta e non chiedere aiuto. Vero, quello mi ha preso a pugni e mi ha rubato lo zaino, ma chi se ne frega. Se non avessi urlato, non sarebbe accorso nessuno e quel ragazzo di 26 anni oggi sarebbe ancora vivo", dice la donna al Corriere della Sera. (Today.it)

Ne parlano anche altre testate

Cominciano a trapelare le prime informazioni circa il presunto assassino di Giacomo Gobbato, il 26enne accoltellato a in corso del Popolo, a Mestre, nella serata di venerdì 20 settembre, mentre cercava di impedire una rapina. (il Giornale)

Dice che bisogna inasprire le pene. E che se le carceri sono sovraffollate, allora si devono costruire nuovi istituti di detenzione. (ilgazzettino.it)

Dopo un breve inseguimento, gli agenti sono riusciti a bloccare l’uomo che, nel tentativo di divincolarsi, ha opposto una forte resistenza, scalciando e colpendo gli operatori che si sono visti costretti a contenerlo in sicurezza. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Spunta il video della seconda rapina commessa dall'assassino di Giacomo Gobbato. La disperazione della donna rapinata: "E' colpa mia se è morto"

Come a Cesena, per dirne un altro. Quando scendo alla stazione dei treni di Padova mi dispongo mentalmente alla battaglia, essendo la stazione di Padova uno dei luoghi più pericolosi e più abbandonati a se stessi. (Nicola Porro)

“Ho disposto il lutto cittadino nel giorno delle esequie di Giacomo Gobbato. Tutto il comune di Venezia sarà unito nel dolore”, annuncia il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. Stamane, davanti al Gip di Venezia, Claudia Maria Ardita, si terrà l’udienza per la convalida del fermo del cittadino moldavo accusato dell’accoltellamento di Giacomo Gobbato, avvenuto venerdì notte. (tviweb)

"La colpa è mia. Dovevo stare zitta e non chiedere aiuto": lo dice al Corriere della Sera Carmen, la donna che è stata rapinata da un moldavo, ed è intervenuto in soccorso Giacomo Gobbato, il 26enne ucciso da vari fendenti del malvivente. (Tiscali Notizie)