Caos aeroporti per il bug informatico, migliaia di voli cancellati

Sono stati migliaia in tutto il mondo i voli cancellati o ritardati a causa del bug informatico che ha colpito i sistemi informatici di aziende, banche, ospedali e compagnie aeree. Pur di far partire le persone alcuni scali hanno fatto un salto nel passato. Con i computer in tilt il personale del check-in ha rilasciato le carte d’imbarco mano, scrivendo nome del passeggero, sedile, gate d’imbarco e tutte le altre informazioni su un foglio, anche se questo ha reso il processo lentissimo. (Today.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ora sappiamo che il tutto è dipeso dall'aggiornamento dell'antivirus "Falcon Sensor" di CrowdStrike, ma in tanti si chiedono ancora com'è stato possibile un simile blackout e di chi sia la colpa effettiva. (Multiplayer.it)

Sabato mattina lo scalo orobico sembra quasi completamente tornato alla normalità dopo un venerdì nero fatto di ritardi e e una ventina di cancellazioni, conseguenza di un guasto tecnico informatico globale che ha messo in ginocchio aeroporti e compagnie aeree di tutto il mondo. (L'Eco di Bergamo)

I sistemi operativi delle compagnie, dal tardo pomeriggio di ieri, sono tornati in funzione, tali da assicurare già nella serata un miglioramento. L'aeroporto di Fiumicino si sta avviando, gradualmente, alla piena regolarità per la situazione dei voli delle compagnie aeree penalizzate ieri dal tilt informatico di Microsoft. (Repubblica Roma)

Il venerdì da incubo all’aeroporto di Orio, tra ritardi dei voli e l’odissea dei passeggeri

Se in tutto il mondo il 19 luglio sono andati in down informatico i software di aeroporti, banche, ospedali e telecomunicazioni, così non è stato in Cina e Russia. E il motivo è molto semplice. (Corriere della Sera)

Dopo il down globale che ha mandato in tilt i sistemi informatici di tutto il mondo il 19 luglio, aziende e servizi stanno gradualmente riprendendo l’attività a pieno regime. Lo schermo del computer che diventa blu, il messaggio “C’è un problema e bisogna aggiornare il pc” e poi ecco che milioni di pc che restano bloccati in questo stato per ore, mandando in tilt voli e aziende di ogni tipo. (Il Fatto Quotidiano)

Il down informatico di Microsoft ha mandato in tilt il traffico aereo: l'attivazione del sistema di gestione locale ha limitato i danni, ma i disagi sugli altri scali hanno causato numerosi posticipi, anche di diverse ore (BergamoNews.it)