Audi A5, innovazione e tradizione si incontrano a Roma
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Audi svela la nuova A5 a Roma, in una cornice che unisce passato e presente. La presentazione si è tenuta all’Accademia della Scherma, un luogo simbolo della capitale italiana. L’evento ha visto la partecipazione di personalità del mondo della radio, dello sport e dell’imprenditoria. L’azienda tedesca, da sempre attenta all’evoluzione del settore automobilistico, propone una vettura che incarna la sua filosofia: All’avanguardia della tecnica. (QN Motori)
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Una première all'Accademia della Scherma del Foro Italico a Roma: Audi ha svelato la nuova A5 durante un evento mondano che ha avuto come fil rouge il progresso e lo sguardo rivolto al futuro che si traduce nella tensione continua nel superare le sfide e spingere il limite della tecnologia sempre oltre. (Il Messaggero - Motori)
“All’avanguardia nella tecnica” è il claim che accompagna Audi ormai da tempo, ed è senza dubbio appropriato per descrivere l’ultima nata della Casa dei Quattro Anelli: la A5, presentata in anteprima all’Accademia della Scherma a Roma davanti a una messe di appassionati e vip. (Il Fatto Quotidiano)
Audi ha tolto i veli alla nuova Audi A5, l’auto che prende l’eredità della best seller A4 che dopo 30 anni sul mercato inizia a sentire il peso dell’età. La vettura nasce dallo sviluppo di 2 piattaforme: una elettrica e una termica. (missionline)
La scelta del luogo non è stata casuale: l’Accademia rappresenta infatti una perfetta sintesi di tradizione e innovazione, proprio come la debuttante dei Quattro Anelli, che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici. (la Repubblica)
Sotto il cielo di Roma, Audi A5 diventa simbolo di cambiamento: eleganza sportiva e racconti sul cambiamento per una notte da ricordare (Vanity Fair Italia)
La serata presentata da Linus Proprio questa attitudine all’ascolto e alla capacità di anticipare i cambiamenti del futuro avvicina Audi — il cui nome viene proprio dal latino «ascolta» —al mondo della radio, che ha da pochi giorni festeggiato il suo centenario. (Corriere della Sera)