Danone, "Non è il cibo il mio disturbo alimentare", la campagna per sensibilizzare sull'importanza di ascoltare chi soffre di DCA
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Danone, "Non è il cibo il mio disturbo alimentare" la campagna mira a sensibilizzare sull'importanza di ascoltare chi soffre di DCA e a comprendere che i DCA non vanno cercati a tavola, non vanno curati a tavola, perché non sono sicuramente solo questione di cibo. L’intento della campagna, infatti, è quello di rimettere al centro quello che una persona che ne soffre sente. Abbiamo fatto in modo che la nostra protagonista, Beatrice Fiorentini, apparecchiasse una tavola alla quale, alla fine dello spot, saranno tutti invitati a sedersi. (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altri giornali
“Una tosse incessante con una fastidiosa produzione di muco, ma anche una costante sensazione di affanno e frequenti episodi di infezione ai bronchi”. (Radio Kiss Kiss)
Si stima che entro il 2030 la BPCO diventerà la terza causa di morte a livello mondiale, rendendo quindi urgente l'impegno verso una maggiore consapevolezza e la prevenzione. La Giornata Mondiale della BPCO è un'occasione per ricordare l'importanza della ricerca scientifica, dei progressi nella diagnosi e nelle terapie disponibili, senza dimenticare lo stile di vita sano che aiuta la prevenzione. (San Marino Rtv)
In Italia la Bpco riguarda oltre tre milioni e mezzo di persone, che convivono con una tosse insistente, catarro abbondante e soprattutto con una mancanza di fiato costante, che nei casi più severi rende difficile salire una rampa di scale o perfino spostarsi da una stanza all’altra in casa: tutti problemi che derivano dall’infiammazione cronica tipica della Bpco, che «restringe» le vie aeree, riducendo il passaggio dell’aria verso i polmoni, e distrugge il tessuto polmonare dove avviene lo scambio di ossigeno con il sangue. (Corriere della Sera)
Tra chi ne soffre, la metà non è in grado di affrontare le attività quotidiane, come salire una rampa di scale o perfino spostarsi da una stanza all’altra della casa. (Today.it)
Aurora Caporossi, Founder e Presidente di Animenta, in occasione dell'evento“NON È IL CIBO IL MIO DISTURBO ALIMENTARE” è stata intervistata da Il Giornale D'Italia. "Oggi, in Italia, più di 3 milioni di persone soffrono di un disturbo alimentare. (Il Giornale d'Italia)
In Italia circa 3,5 milioni di persone soffrono di BPCO (Broncopneumopatia cronica ostruttiva), fra le cui conseguenze rientra anche la bronchite cronica. Stiamo parlando di una patologia che viene annoverata al terzo posto come causa di decessi, dopo le malattie cardiovascolari e i tumori, ma la ricerca sta facendo grandi passi avanti. (il Giornale)