La poltrona che serve all’Italia nella partita delle nomine Ue

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Il Mattino di Padova INTERNO

Il primo principio del Codice non scritto che governa le nomine europee afferma che «ogni grande Stato dell’Unione ha diritto di ottenere portafogli e cariche adeguati nelle istituzioni comuni». Tutto bene, dunque giusto che il governo italiano invochi poltrone importanti e competenze pesanti. Il problema, per ora, sta nel precetto successivo, quello secondo cui «la rilevanza dell’incarico è dir… (Il Mattino di Padova)

Su altri giornali

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sulle trattative per gli incarichi apicali europei dopo il primo consiglio europeo informale: “Si è tentato di correre perché i protagonisti si rendono conto che è un accordo fragile. (StrettoWeb)

È però dal salotto milanese del Portrait, location di lusso nelle vie della moda scelta per la cerimonia, che Giorgia Meloni … (Il Fatto Quotidiano)

Come annunciato l’Ecr si rinfoltisce con 11 nuovi ingressi e quello dei conservatori europei diventa per il momento il terzo gruppo più grande a Strasburgo, superando (salvo novità in questo altro campo) quello dei liberali di Renew. (il manifesto)

Ve ne abbiamo dato conto alla vigilia - chiede ai leader Ue di trattare Giorgia Meloni "con il rispetto che merita" (la stessa Bloomberg che attaccò in modo duro il premier all'indomani delle elezioni politiche del 2022). (Liberoquotidiano.it)

MILANO. Non sono passate neanche quarantotto ore dalla serataccia di lunedì a Bruxelles, quella in cui la premier italiana è stata esclusa platealmente dal tavolo in cui Emmanuel Macron, … (La Stampa)

E d’altra parte, è da ieri che la presidente de… Un faccia a faccia, quello con il premier ungherese poco sensibile allo stato di diritto, che potrebbe servire a sancire l’ingresso dei suoi eurodeputati in Ecr, in bilico da tempo. (la Repubblica)