Inchiesta ultrà, sentito il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi
L'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, è stato sentito stamani a Milano dagli investigatori della Squadra Mobile marco 9 ottobre - 12:19 L'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, è stato sentito stamani a Milano dagli investigatori della Squadra Mobile che si occupano dell'inchiesta sui capi ultrà di Inter e Milan. L'allenatore nerazzurro non è indagato, ma è stato sentito in qualità di persona informata sui fatti. (Golssip)
Ne parlano anche altre testate
La procura di Milano dovrebbe inoltrare a breve alcuni atti dell'inchiesta sugli ultras di Milan e Inter alla procura federale della Figc. (MilanoToday.it)
La Procura di Milano dovrebbe riuscire ad inoltrare, dopo una valutazione e una selezione degli atti, alla Procura federale della Figc alcune carte dell'inchiesta sulle curve milanesi che otto giorni fa ha portato a 19 arresti, azzerando vertici e sodali ultrà della Nord interista e della Sud milanista. (Tutto Napoli)
Il nome dell’allenatore dell’Inter è emerso nelle intercettazioni di cui sono protagonisti alcuni massimi esponenti della Curva Nord nerazzurra. Inzaghi ascoltato dagli agenti della Squadra Mobile di Milano (CalcioMercato.it)
Le telefonate con un killer di mafia degli anni Ottanta. L’amicizia con “Sandokan” e il litigio in un locale. (IL GIORNO)
Stando alle intercettazioni raccolte dagli inquirenti, Caminiti, detto Pino, avrebbe svolto un vero e proprio ruolo di "mediatore" tra il mondo dell'imprenditoria e la tifoseria organizzata nerazzurra, ruolo ottenuto grazie ai rapporti con Giuseppe Calabrò, legato alla 'Ndrangheta. (Eurosport IT)
Già lunedì della scorsa settimana, il giorno del maxi blitz, si era saputo che il procuratore federale della FIGC, Giuseppe Chinè, aveva chiesto agli inquirenti milanesi gli atti di indagine non coperti da segreto per verificare eventuali condotte “rilevanti” per l’ordinamento sportivo, da parte delle due società o di loro tesserati. (Calcio e Finanza)