«Lascia stare la politica, racconta la tua storia». Perché Vance è l'asso nella manica di Trump per prendersi il Midwest

Per saperne di più:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

MILWAUKEE — «Lascia perdere la teoria politica, racconta la tua storia». Il consiglio che svoltò la vita di J.D. Vance andava nella direzione opposta a quella che il possibile futuro vicepresidente degli Stati Uniti sta imboccando ora. A darglielo fu una figura fondamentale nella sua formazione intellettuale mentre avviava in quegli anni il proprio riscatto sociale a Yale: Amy Chua, la «madre tigre» che ha venduto milioni di copie dettagliando le virtù di un’educazione «cinese», ultra severa dei figli. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Se Trump nel 2016 aveva individuato in Mike Pence la persona in grado di catalizzare il voto degli evangelici, oggi sceglie lui per consolidare i voti di quel mondo dimenticato e… (la Repubblica)

Vance è uno dei più giovani membri del Senato federale – è stato eletto nel 2022 a soli 37 anni. È un ultra-conservatore cristiano povero di origine, un ex marine arruolatosi dopo l’11 settembre, un ex imprenditore di un certo successo. (L'HuffPost)

Vance il suo vicepresidente, i più ferventi fra i trumpiani si sono inveleniti: da una rapida ricerca in rete, hanno scoperto che la moglie di Vance, Usha Chilukuri, è nata a San Diego, California, ma da genitori dell’Andhra Pradesh, India. (La Stampa)

Adam Gopnik: “Retorica fascista nel libro di Vance Elegia americana. Ma non vanno ignorati i bianchi non istruiti di cui parla”

Il leader democratico della Camera, Hakeem Jeffries, si è incontrato in privato giovedì sera con Joe Biden, per riferirgli le preoccupazioni del gruppo parlamentare sulla sua ricandidatura alla Casa Bianca. (LAPRESSE)

Non tutti possono vendere l’anima al diavolo, per la semplice ragione che bisogna avere qualcosa che Belzebù abbia voglia di comprare. Nel caso di J. D. Vance, il qualcosa c’era: non il suo servilismo verso Trump, non il suo talento di scrittore, ma una qualità che è molto rara nella politica americana: l’autenticità. (il manifesto)

Il senatore J. D. Vance, scelto da Donald Trump come candidato alla vicepresidenza, lo scorso giugno ha esercitato pressioni sui legislatori federali affinché eliminassero una regola sulla privacy che impedisce, secondo i documenti esaminati da The Lever, alla polizia di accedere alle cartelle cliniche delle persone che cercano servizi riproduttivi. (Jacobin Italia)