Gaza, l’agonia del nord: oltre 70 morti nei raid. Offensiva Idf su Beirut: “È la fine di Hezbollah”
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TEL AVIV — Una lunga fila di corpi allineati al bordo del marciapiede, in una stradina polverosa di Beit Lahia: «Sono tutti morti, papà… Sono rimasta solo io», piange al telefonino una ragazza accarezzando uno dei lenzuoli bianchi in cui sono avvolti i cadaveri. «Nel nord della Striscia è un incubo, e sta peggiorando», denuncia l’inviato speciale Onu per la pace in Medio Oriente, Tor Wennesland, … (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Le truppe hanno eliminato decine di terroristi durante scontri ravvicinati a terra e attacchi aerei, smantellato numerosi siti delle infrastrutture terroristiche e confiscato grandi quantità di armi. (Corriere del Ticino)
"Il male ha subito un grave colpo, ma la nostra missione non è ancora finita", le parole del premier israeliano Benyamin Netanyahu. Yahya Sinwar, il capo di Hamas e mente degli attacchi del 7 ottobre, è stato ucciso dall'esercito israeliano in uno scontro a fuoco a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, insieme ad altri due palestinesi. (Sky Tg24 )
Medioriente: raid israeliano nel nord di Gaza, oltre 70 morti 20 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
I funzionari medici palestinesi hanno dichiarato che un attacco israeliano ha colpito una casa nel campo profughi di Maghazi, nel centro di Gaza, uccidendo almeno 12 persone, tra cui tre bambini e quattro donne. (Il Sole 24 ORE)
Ieri, dopo avere bombardato due scuole, continuato l’assedio di un ospedale, sparato su un’ambulanza, bersagliato tende e rifugi per sfollati, e prelevato indiscriminatamente persone da deportare a sud, è arrivato l’ennesimo massacro: nella sera, l’aviazione israeliana ha lanciato un bombardamento su un intero blocco residenziale della città di Beit Lahia, uccidendo almeno 73 persone e ferendone decine. (L'INDIPENDENTE)
Un campo di sfollati sulla costa vicino a Khan Yunis nel sud della Striscia di Gaza - Ansa (Avvenire)