Astro Bot porta i classici del videogame nella galassia della nuova generazione

Se oggi i videogiochi si possono definire a tutti gli effetti opere interattive complesse che prescindono dalla semplice funzione ludica (tanto da meritarsi anche una sezione dedicata al Museo del Cinema di Torino), lo si deve almeno in parte al genere che più di tutti lo caratterizzò negli Anni 80, ovvero il "platform". Per spiegare di cosa si tratti ai meno esperti in materia, basta citare Super Mario Bros. (ilmessaggero.it)

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La tradizionale classifica settimanale di vendita del Regno Unito vede Astro Bot in testa, senza grandi sorprese considerando che si tratta di una delle poche new entry di rilievo, fatta eccezione per Concord e NBA 2K25. (Multiplayer.it)

Impossibile negare come l’uscita di Astro Bot (acquistabile da GameStop, a questo link) abbia portato una ventata di entusiasmo nel mondo del videogioco: freschezza, gioia e creatività sono solo alcuni degli ingredienti che hanno permesso al Team Asobi di dare vita all’esclusiva PlayStation in grado di generare più affetto di qualsiasi gioco visto negli ultimi anni. (GameSoul)

Astro Bot è un gioco meraviglioso, come abbiamo anche confermato nella nostra recensione, ma al netto di questo sembra che le vendite non stiano premiando il titolo di Team Asobi. A essere onesti è fondamentale fare due appunti. (Tom's Hardware Italia)

Astro, il robottino bianco protagonista di tante tech demo PlayStation, ha dovuto guadagnarsi lo status di portavoce del marchio grazie alla qualità innegabile delle sue avventure, che però finora erano limitate appunto a mostrare le potenzialità dell'hardware (PS VR prima e DualShock poi). (Adnkronos)

L’idea è un po’ questa: celebrare il mondo PlayStation con un platform in grado di stuzzicare la nostalgia e solleticare le corde giuste di fan e giocatori di lungo corso. All’inizio ti sembra inutile e ti strappa un sorriso chiedendoti perché mai lo avessi conservato, ma è sufficiente aprirlo e iniziare a leggerlo per ritrovarsi immediatamente in un fiume di ricordi. (GQ Italia)

Pochi giorni fa vi avevamo riportato i risultati delle vendite dei giorni di lancio di Astro Bot, e non erano affatto esaltanti. Astro Bot ha venduto nella settimana di apertura circa un terzo di copie fisiche rispetto a Ratchet & Clank: Rift Apart nel 2021, nel mercato UK che da sempre è una cartina tornasole di come vanno le cose in Europa per il mondo dei videogiochi. (Spaziogames.it)