I piloti di Formula 1 posano compatti contro la guerra in Ucraina: manca solo Hamilton
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Tutti i driver delle 10 scuderie che prenderanno parte al Mondiale 2022 riunitisi sul circuito di Sakhir, in Bahrain, dove giovedì 10 marzo cominceranno i test pre-stagionali, nel pomeriggio di oggi hanno voluto mostrare il proprio dissenso contro il conflitto che sta dilaniando il territorio ucraino.
I piloti di Formula 1 posano compatti contro la guerra in Ucraina: manca solo Hamilton Tutti i piloti della Formula 1 riuniti in Bahrain per i test hanno posato insieme per manifestare il proprio dissenso alla guerra in Ucraina da parte della Russia: non è passata però inosservata l’assenza nella foto di Lewis Hamilton (Sport Fanpage)
Su altri media
Questa la scelta di Sebastian Vettel per la livrea del suo casco in vista dei test in Bahrain di Formula 1 (Sport Mediaset)
I 19 driver, in Bahrain per i test, hanno posato sul rettilineo con la maglia "No war". Unico assente l'inglese della Mercedes che in tutti questi giorni sui social non si è mai espresso sul conflitto Ucraina-Russia (Sport Mediaset)
Chiediamo l’immediata rimozione della bandiera dal suo casco e l’imposizione di una penalità sia al pilota che al suo team” si legge nel comunicato diffuso dall’associazione automobilistica cipriota Oggetto della contesa proprio il casco che il pilota dell’Aston Martin sta indossando in questi giorni durante i test pre-stagione in Bahrain. (FormulaPassion.it)
Il pilota dell’Aston Martin ha suscitato le ire dell’Associazione automobilistica di Cipro dopo aver sfoggiato sul casco la bandiera dell’auto-dichiarata Repubblica Turca di Cipro del Nord. Sebastian Vettel ha rimosso l’immagine della bandiera di Cipro del Nord dal suo casco indossato in Bahrain per protestare contro la guerra in Ucraina (F1inGenerale)
La Formula 1 ha preso una posizione netta contro la Russia, in seguito all'invasione dell'Ucraina. Davanti a loro, uno striscione con la stessa scritta e in bella vista la bandiera dell'Ucraina, accompagnata dall'hashtag #RacingUnited. (Quattroruote)
Dopo lo striscione esibito in pista negli scorsi giorni dai piloti (leggi qui), si aggiunge anche l’iniziativa personale di ciascuno di loro Arriva da Sebastian Vettel che sta provando la sua nuova monoposto in Barhain, in vista dell’inizio del Mondiale di Formula Uno il 20 marzo: "Non dobbiamo correre in Russia, io non lo farò". (Il Faro online)