Thomas Luciani ucciso a Pescara, l’ex fidanzata: «L’ho amato tanto». Il messaggio della madre che lo lasciò

Dopo la nonna, Olga Cipriani, ormai chiusa da giorni nel suo dolore nella casa di Rosciano, a ricordare Cristopher Thomas Luciani, è un’altra donna: «Piango da due giorni. Sono uscita di casa solo oggi, per venire a portare dei fiori alla persona che ho amato di più», racconta su una panchina del parco Baden Powell. A parlare, con la voce rotta da un mix di incredulità e disperazione, è Chiara (nome di fantasia), l’ex fidanzatina del ragazzo ucciso domenica pomeriggio in questa oasi di verde nel cuore della città. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Mentre le indagini sono ancora in corso e iniziano a spuntare testimonianze, opinioni, ricostruzioni, non può che montare anche l’indignazione popolare. (Orticalab)

Sono queste le prime informazioni che trapelano dall’autopsia eseguita dal medico legale Christian D'Ovidio, alla presenza del collega Ildo Polidoro, perito di parte della famiglia della vittima. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Racconti che ora sono al vaglio della Squadra mobile di Pescara e della Procura minori… ROMA. (La Stampa)

Pescara, la ferocia dei due 16enni: il selfie in spiaggia dopo l'omicidio di Thomas. “Volevano solo uccidere”

– Aliquota Operativa, erano intervenuti in un’abitazione dove un 64enne, aveva rinvenuto presso l’abitazione del fratello 62enne, prono al suolo all’interno del bagno tra la doccia e il water, il corpo senza vita dello stesso. (Frosinone News)

«Il quadro indiziario fa risaltare come causa determinante dell'azione sia l'impulso lesivo, quello di provocare sofferenza e uccidere un essere umano, sino quasi a integrare il motivo futile, ossia il motivo meramente apparente e in realtà inesistente, che cela l'unico vero intento, che è quello di cagionare sofferenza e morte». (Il Centro)

Finalmente stampata. Quella dei presunti assassini di Thomas Christopher Luciani che, un’ora dopo averlo straziato attorno alle 17.20 di domenica pomeriggio, a Pescara, nel retro del parco Baden Powell, posano in spiaggia per festeggiare la missione compiuta: 18.21 lampeggia lo smartphone. (QUOTIDIANO NAZIONALE)